Sono giorni pieni d'ansia e paura per moltissimi studenti italiani, essi a breve scopriranno con quali materie dovranno confrontarsi all'esame di maturità.
Maturità 2017
Le materie della seconda prova dovrebbero uscire a breve, a quanto pare saranno rivelate nell'ultima settimana di gennaio, sicuramente prima del 31, tutti i maturandi sono in attesa. Molto probabilmente questo sarà l'ultimo anno in cui l'esame sarà strutturato da 3 scritti più orale con la presenza di commissari esterni, almeno per il momento tutto rimarrà invariato. Nei licei scientifici la scelta della seconda prova sarà ovviamente tra matematica e fisica, presumibilmente ancora una volta toccherà alla tanto odiata matematica (non che la fisica fosse particolarmente apprezzata), mentre per gli studenti del classico non dovrebbero esserci sorprese, sicuramente per via dell'alternanza tra greco e latino quest'ultima sarà la materia che gli studenti si ritroveranno nel compito, lo scorso anno era toccato a greco con una versione di Isocrate.
Molte novità in arrivo il prossimo anno
Il prossimo anno la struttura degli esami di maturità verrà radicalmente modificata, nel 2018 ad affrontare gli ardui test saranno proprio i ragazzi che lo scorso anno iniziarono in terza il percorso di alternanza Scuola-lavoro, quindi avendo seguito un percorso formativo e scolastico molto diverso anche la prova finale cambierà. Una delle novità più rilevanti è l'abolizione dei professori esterni durante i test e le prove da affrontare scenderanno a due, dopodiché gli studenti dovranno affrontare l'esame orale coi propri insegnati. Lo sforzo delle istituzioni è mirato ad ottenere un nuovo tipo di scuola, la speranza collettiva è che i ragazzi terminati gli studi riescano immediatamente ad inserirsi nel mondo del lavoro.
L'opinione generale si è divisa in due, da una parte c'è chi ritiene che questa riforma possa giovare a gli alunni, d'altra parte invece per molte persone questa scelta può danneggiare i ragazzi non preparandoli a dovere.