New York, 4 gennaio – Un treno con a bordo centinaia di persone, tra cui molte donne e bambini, è deragliato a Brooklyn, New York, causando numerosi feriti. Il tragico incidente è stato causato dal deragliamento di un mezzo della linea ferroviaria Long Island Rail Road, che collega la città di Manhattan al lato orientale di Long Island. Sul luogo dell’incidente sono intervenute immediatamente le forze dell’ordine ed il personale medico sanitario per soccorrere le centinaia di persone rimaste coinvolte nell'incidente. Le ricerche sono tutt’ora in corso e non si ha un bollettino ufficiale, ma nessuno sarebbe in fin di vita.
Sono state avviate immediatamente le indagini per svelare le dinamiche dell’incidente. Lo scorso ottobre, un altro Incidente ferroviario a Long Island aveva provocato 33 persone ferite.
Il bilancio è di 103 feriti, ma nessuno sarebbe in fin di vita
Secondo le fonti il bilancio dei feriti sarebbe aumentato a 103, ma la cifra è stata dichiarata tutt’ora non certa. Secondo il New York City Fire Department, tutte le persone ferite sono state soccorse immediatamente e trasportate all’ospedale più vicino, e nessuno di questi sarebbe in pericolo di vita. Il Governatore di New York, Andrew Como, ha dichiarato: "il ferito più grave ha al massimo la gamba rotta, e questo è quello che stiamo monitorando in questo momento, ma non abbiamo concluso le ricerche”.
Secondo le prime indagini effettuate dalle forze dell’ordine sul luogo del tragico incidente, il treno non si sarebbe fermato ad un paraurti posto alla fine del binario che stava percorrendo, ed in ogni caso viaggiava ad una velocità bassa. Per il momento agli inquirenti non è chiaro il motivo per cui il macchinista non sia riuscito ad arrestare il treno in tempo, e per questo motivo è stata immediatamente aperta un’inchiesta che servirà a fare chiarezza.
Il deragliamento, secondo alcune fonti, potrebbe essere avvenuto ipoteticamente per il traffico dovuta all’orario di punta, infatti erano le 8:20 locali. Per il momento non ci sono ulteriori aggiornamenti.