Domani la Sardegna verrà investita da una nuova ondata di maltempo che, dovrebbe durare perlomeno due giorni.

Questa volta però l'isola sarà sferzata da un vento gelido e, da una serie di nevicate e gelate.

Insomma un inverno molto rigido che, non si presentava da diversi anni

Sono previste gelate e presenza di ghiaccio, nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino, quando le temperature dovrebbero scendere sotto lo zero.

A Campeda, famoso altopiano della Sardegna in provincia di Nuoro, sarà obbligatorio circolare con automezzi provvisti di catene.

Stesso discorso anche per ciò che concerne, le altre zone montuose come, il massiccio del Gennargentu e quello del Limbara.

Sono previste infatti anche copiose nevicate su tutta le zone sopracitate, anche se le stesse si dovrebbero registrare anche nelle zone collinari.

Alla quota di circa 500 metri ci saranno nevicate, gelo e piogge che potrebbero causare problemi agli automobilisti e non solo.

Ecco perché la Protezione Civile ha diramato un bollettino meteo, dove a partire da domani alle 17 del pomeriggio, fino alle ore 14 del 16 gennaio, si consiglia di usare la massima prudenza.

E preferibile non utilizzare l'auto per gli spostamenti, o utilizzarla solo con le catene.

In pianura e nel campidanese in generale ci saranno estese gelate, e possibili nevicate anche in zone dove, generalmente non si presentano tali fenomeni.

Dopo qualche giornata di tregua quindi, riprenderà la perturbazione che oltre alla circolazione, creerà disagi diffusi.

Allevatori ed agricoltori, già messi in ginocchio dai precedenti giorni di maltempo, temono che questa prossima perturbazione possa rappresentare il classico colpo di grazia per la loro economia.

Tramite le categorie di rappresentanza, i lavoratori si stanno mobilitando per richiedere, alla Regione Sardegna ed agli enti competenti, lo stato di calamità naturale.

In altre regioni del meridione d'Italia, queste richieste, causate dagli effetti derivanti dal maltempo, sono già state messe in opera.

Anche nell'isola si prevedono infatti, perdite ingenti legate alla produzione ortofrutticola e non solo.

Insomma gelo e neve saranno nei prossimi 2-3 giorni, i grandi protagonisti delle giornate sarde.