Si animano le aule del Tribunale di Lanusei alle prime deposizioni dei testi da parte del Pm. Sotto torchio i veleni del poligono militare di Quirra, a Perdasdefogu. Nella mattinata di venerdì 27 gennaio il Giudice Serra ha sentito le dichiarazioni di due militari in pensione come testimoni di fatti accaduti all’interno della base.

Residui da eliminare

Non era difficile da capire il lavoro, non c’erano troppe regole: “Il mio ruolo era quello di scavare con la ruspa. Profondità venti metri e larghezza quaranta. Ho prestato servizio fino al 2000 come ruspista” spiega l’ex Maresciallo Palombo.

Non finisce qui la sua dichiarazione: “Dove scavavo facevano esplodere le bombe e i proiettili, e dopo averli fatti brillare si alzava una colonna di fumo e polvere. Ho visto colonne più alte di 40 metri”.

Fumo e arrosto

“I fumi, a seconda dei venti, andavano sopra i paesi vicini. C’era del bestiame attorno al poligono, e anche all’interno: mangiavano e bevevano veleni. La maggior parte di ciò che veniva fatto brillare era appartenente alla seconda Guerra Mondiale”. Facilmente intuibili gli effetti che avrebbero provocato negli anni. Tutto confermato da un ex Capitano dell’Arma dei Carabinieri, in pensione dal 1993.

La difesa contesta

Otto i comandanti sotto accusa, difesi dai quattro avvocati dello Stato.

Secondo le dichiarazioni del collegio dei difensori non bisognerebbe prendere in considerazione queste due testimonianze. Questo perché sotto accusa si trovano imputati comandanti in carica dal 2004 al 2010, mentre i due testimoni sono fuori servizio da prima di queste date. Su questa base il giudice ha ritenuto necessario valutare e si è riservato di decidere la validità e rilevanza delle testimonianze, fissando la decisione nella prossima udienza.

La risposta, quindi, è rimandata all’8 marzo.

Mauro Pili incoraggia il Maresciallo

Il deputato di Unidos si dichiara a favore dell’ex Maresciallo Palombo, tanto da dedicargli un post su Facebook. “Un testimone sconvolge il dibattimento. Non metteranno il bavaglio a questo scandalo senza precedenti.” e incalza:” Il parlamento deve riaprire il caso Quirra su disastro ambientale e omicidio Stato”. Il popolo continua ad aspettare delle risposte, mentre attorno al poligono si crea un ambiente carico di terrore.