Potrebbe rivelarsi di matrice terrorista islamista il folle attentato che, nella notte di Capodanno, ha colpito un night-club sito in quel di Istanbul, in Turchia. Per il momento, sono già state identificate 21 vittime, di cui 15 straniere.

Il 2017 si apre con un attacco a Istanbul

Non è stato ancora rivendicato dall'Isis; eppure l'attacco avvenuto ai danni di Istanbul, nell'affollata discoteca 'Reina', potrebbe rivelarsi di matrice terrorista/islamista: nella notte di Capodanno, all'alba del 2017, si sono registrati 39 morti e 69 feriti (secondo quanto è stato riportato, alle ore italiane 12:27 di Capodanno, dai nuovi dati di bilancio dell'aggressione).

La Turchia è a caccia dell'uomo-aggressore che è riuscito a sfuggire alla cattura.

I testimoni della nuova strage ai media hanno rivelato che i killer erano travestiti da Babbo Natale: per sfuggire all'aggressione, alcuni clienti della succitata discoteca si sono tuffati nelle gelide acque del Bosforo. Ai microfoni dei giornalisti, i civili presenti al momento dell'attacco hanno confermato che gli aggressori hanno sparato senza pietà e a caso, sulla folla. Stamane, il Presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha espresso a caldo il suo profondo dolore: ''Stanno cercando di creare caos, di demoralizzare il nostro popolo, di destabilizzare il nostro Paese con attacchi abominevoli ai danni dei civili.'' Il Presidente russo, Vladimir Putin, ha scritto un messaggio di cordoglio al Presidente Erdogan, esortando tutti i Paesi a combattere contro il terrorismo internazionale.

''La tragedia di Istanbul ci dimostra che la lotta contro il terrore non conosce pause né feste, o Paesi e continenti. Serve unità. Ad ogni costo.'' Queste ultime sono state le parole spese dal Ministro degli esteri AngelinoAlfano, alla luce del nuovo tragico attacco avvenuto ai danni di Istanbul. Il Papa, all'Angelus, si è detto addolorato e vicino al popolo turco: ''Purtroppo la violenza ha colpito anche in questa notte di speranza e di auguri. Addolorato, sono vicino al popolo turco.''