Una bimba di 16 mesi ha afferrato una tazza di tè caldo sul tavolo della cucina, versandosela addosso. Le conseguenze sono state tremende. La piccola ha riportato gravi ustioni sul volto. Quella tazza di tè era della mamma. I bimbi devono essere sempre controllati: una minima disattenzione degli adulti potrebbe comportare seri danni, ma anche tragedie. Libbie Patterson ha sentito molto dolore ed ha iniziato ad urlare quando quel tè caldo le è caduto sul viso, sulle spalle e sulla schiena. Momenti di paura in una casa britannica.

La corsa in ospedale

La piccola Libbie aveva cercato di afferrare la tazza di tè della madre ma, probabilmente, il contenitore è scivolato e le è caduto addosso. La madre, Emma, l'ha immediatamente trasportata in ospedale per il trattamento delle ustioni. I medici sperano che il volto della ragazzina, attualmente sfigurato, possa tornare normale in futuro. La madre di Libbie ha diffuso molte foto che ritraggono la figlia sfregiata per avvertire le persone sui pericoli derivanti dalle bevande bollenti. Prima di essere portata al Children's Hospital di Birmingham, la bambina era stata ricoverata presso il Royal Stoke University Hospital.

Emma ha rivelato che, improvvisamente, Libbie ha afferrato quella tazza di tè sul tavolo.

Tutta la bevanda bollente, però, le è caduta su varie parti del corpo. La donna non ha perso tempo e, dopo aver messo un asciugamano bagnato sul corpo di Libbie, ha chiamato un'ambulanza. Il volto della ragazzina aveva un aspetto diverso ed Emma era molto preoccupata.

Bevande calde: prima causa di ustioni tra gli under 5

La maggioranza delle ustioni riportate dai bimbi under 5 sono dovute alle bevande calde.

L'acqua, a una temperatura di circa 70 gradi Celsius, può cagionare gravi ustioni in un attimo.

Adesso Emma si sente responsabile dei danni fisici subiti dalla figlia. Questa, a detta dei medici, avrà una vita normale: qualche cicatrice resterà sulle spalle, ma non sul viso. Secondo lo staff di sanitari del Children's Hospital di Birmingham, la piccola Libbie deve ritenersi fortunata poiché avrebbe potuto perdere la vista.