Una tragedia, sì di questo possiamo parlare; vittima un anziano sardo. Un incendio divampato all'interno della sua abitazione è risultato fatale per l'uomo.

Morto carbonizzato, tragica fine per il 93enne di Cala Gonone

Questo il nome della località nella quale si è consumata la tragedia, situata nel litorale del comune di Dorgali. Viste le temperature molto rigide che, in questi giorni, stanno imperversando in tutta l'Italia, l'anziano avrebbe provato a scaldarsi accendendo il fuoco. Pietro Fancello, questo il nome della vittima, aveva 93 anni. L'uomo avrebbe acceso il suo termocamino, come sempre con la diavolina.

Questa volta però le cose non sono andate per il meglio; pare infatti che una scintilla sia partita in maniera improvvisa, colpendo l'uomo. A questo punto i vestiti di Fancello avrebbero preso fuoco, ed essendo molti a causa delle temperature rigide, l'anziano non sarebbe riuscito a toglierseli di dosso.

Una volta accaduto il fatto, l'uomo si sarebbe poggiato sul divano che, prendendo immediatamente fuoco, lo ha avvolto in mezzo alle fiamme che lo hanno carbonizzato mortalmente.

La casa è stata avvolta in maniera impetuosa dal rogo che, una volta divampato ha cominciato a creare una grossa ondata di fumo.

A questo punto, un vicino accortosi dell'incendio ha immediatamente chiamato i vigili del fuoco, i carabinieri e il 118.

I pompieri hanno immediatamente cercato di domare le fiamme, riuscendo a spegnerle, senza che venissero coinvolti ulteriori abitazioni adiacenti.

Subito dopo il 118 e i militari dell'arma sono entrati all'interno della casa, trovando l'uomo completamente carbonizzato.

Una classica tragedia causata da una scintilla, proveniente da un camino, utilizzato per riscaldarsi, ma che a volte purtroppo diventa causa di morte.

Spesso gli incendi domestici infatti nascono proprio da incidenti, originati da un uso errato di questi elementi. Pietro Fancello non ha avuto scampo, trovando la morte a causa di una scintilla proveniente da un termocamino. Per aggiornamenti cliccate Segui.