Non si è ancora risolto il mistero sulla morte di Marco Vannini ma un aspetto collaterale della vicenda ha trovato la sua risposta: l'esposto di Antonio Ciontoli contro il giornalista e conduttore di Quarto Grado, Gianluigi Nuzzi, è stato archiviato. Il suocero della vittima aveva contestato un episodio di '"cattiva informazione" durante una puntata del programma che trattava il caso e nella quale fu mandato in onda il video amatoriale del compleanno di sua figlia, Martina. L'Ordine dei Giornalisti ha espresso chiare motivazioni nella delibera di archiviazione.
L'esposto di Ciontoli contro Nuzzi
L'esposto aveva come oggetto un episodio che secondo il Ciontoli conteneva una "caratteristica screditante" nei confronti della sua famiglia. In particolare, l'uomo aveva chiesto all'Ordine dei Giornalisti di verificare la condotta di Gianluigi Nuzzi in occasione della puntata di Quarto Grado, andata in onda il 5 febbraio 2016, in cui venne trasmesso un video amatoriale girato per i 18 anni della figlia e allora fidanzata di Marco Vannini, Martina. La segnalazione di Antonio Ciontoli, giunta sul tavolo dell'OdG del Lazio e passata, per competenza territoriale, all'OdG lombardo, conteneva l'esplicita contestazione di "cattiva informazione, giustizialista e scandalistica".
Esposto archiviato, puro diritto di cronaca
Lo stesso Marco Vannini aveva preso parte a quella festa e sua madre aveva messo a disposizione del programma quel filmato. Le immagini servivano a mostrare il giovane, innamorato della ragazza e perfettamente a suo agio con la famiglia Ciontoli, in un clima gioioso e di grande affiatamento familiare.
La diffusione del video, secondo la delibera di archiviazione dell'OdG, non ha leso in alcun modo l'onorabilità dei Ciontoli "in quanto si tratta della ripresa di un evento festoso". L'Ordine ha stabilito che "la messa in onda del filmato non evidenzia elementi giustizialisti ed esercita un pieno diritto di cronaca", concludendo poi con la precisazione che "è diritto insopprimibile dei giornalisti la libertà di informazione e di critica".
Per effetto di questa archiviazione, e per i motivi chiariti nella delibera del Collegio disciplinare, a Gianluigi Nuzzi non sarà irrogata alcuna sanzione. Il giornalista, sulla sua pagina Facebook, ha commentato la decisione dell'OdG esprimendo un concetto preciso: Ciontoli ha perso il suo "primo processo".