Abusare della Tecnologia porta a risultati che possono rivelarsi talvolta catastrofici. Quel che è successo a Perugia è invece l'esempio lampante di come la tecnologia in realtà possa essere - e debba essere - un semplice aiuto all'uomo.
Una ragazza congolese si è laureata in geologia dal suo letto di ospedale. E' la prima volta che in Italia si verifica un evento del genere, del tutto straordinario. La commissione d'esame era riunita in un'aula dell'Università e ha ascoltato la ragazza che discuteva la sua tesi in diretta Skype, una diretta durata circa 45 minuti.
"Se i professori dell'Università di Perugia non avessero accolto la mia richiesta di discutere la tesi, già fissata da tempo, con il collegamento dall'ospedale, sarebbero andati in fumo i miei tanti anni di studio" ha affermato Maryse - questo è il nome della donna proveniente dal Congo - all'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera di Perugia dopo aver conseguito la laurea in Geologia degli idrocarburi.
Maryse e il ricovero
Marys, arrivata in Italia circa nove anni fa dal Congo, era ricoverata all'ospedale di Perugia, nel reparto di Ostetricia e ginecologia. In dolce attesa, era stata ricoverata qualche giorno prima della discussione della tesi per una complicazione della gravidanza gemellare.
Il direttore della struttura, il dottor Giorgio Epicoco, ha voluto precisare la situazione sanitaria della ragazza che si trova tutt'ora di fronte a "una gravidanza con rischio di parto pre-termine". Ha continuato poi dicendo che "al momento non è possibile prevedere per quanto tempo dovrà ancora restare in ospedale".
La festa dopo la laurea
Al termine della discussione della tesi, dopo 45 minuti di speranza da parte di tutti, medici, familiari e ostetriche hanno allestito un banchetto per festeggiare la neo-laureata.
La tecnologia, se ben utilizzata, può giovare all'umanità, ma l'abuso di tecnologia può portare a generare una società di manigoldi. In fondo, con tutto questo progresso, forse basterebbe guardarsi solamente un po' intorno.