Non c'è pace per gli abitanti del Centro Italia. La terra continua a tremare ed a sconvolgere la tranquillità di una popolazione che da mesi convive con eventi sismici. Nella notte tra il 19 ed il 20 febbraio l'Istituto Nazionale di Geofisica ha registrato una nuova forte scossa di Terremoto. L'epicentro è stato individuato a Montereale in provincia di L'Aquila ed ha interessato numerosi comuni (Amatrice) devastati dalle violente scosse del 24 agosto e del 30 ottobre. La scossa di magnitudo 4 è stata registrata alle 4:13. Un'ora prima era stata registrata un evento sismico di minore intensità (2.5) in provincia di Macerata (Montecavallo).
Il movimento tellurico ha fatto sobbalzare dal letto diversi residenti nel centro Italia. Immediato è scattato il tam tam sui social network.
Scossa 'corretta' da magnitudo 4,5 a 4
In diversi hanno segnalato la forte scossa di terremoto su Facebook e Twitter. In molti hanno affermato che la scossa è stata 'intensa e lunga'. Un particolare che ha indotto alcune persone a lasciare temporaneamente la propria abitazione per il timore di un nuovo violento terremoto. Secondo alcune testimonianze l'intensità del sisma ha fatto scattare numerosi allarmi. Da rilevare che in un primo momento il portale francese Earthquake aveva segnalato che l'intensità della scossa era di magnitudo 4.5. Il dato è stato corretto nel giro di pochi minuti ma ciò non è bastato a riportare la serenità tra gli abitanti di Lazio, Abruzzo e Marche.
Violenti boati e allarmi in tilt
Da segnalare che la scossa è stata accompagnata da violenti boati. La zona interessata dal nuovo movimento tellurico è la stessa che un mese fa ha registrato quattro scosse superiori al quinto grado. Secondo le prime indiscrezione la Protezione Civile si sarebbe già attivata per verificare l'esistenza di eventuali situazioni di pericolo nelle zone interessate dal sisma. I sindaci di alcuni comuni potrebbero sospendere le lezioni scolastiche. Da sottolineare che al momento non sono segnalati danni ai civili e nuovi crolli.