Un video diffuso sul web recentemente ha suscitato l'indignazione dei musulmani. Il motivo? La sequenza ritrae una donna, davanti a una bandiera slovacca, che urina sul Corano e poi gli dà fuoco. Prima di accovacciarsi ed espletare i suoi bisogni fisiologici sul testo sacro della religione dell'Islam, la donna afferma che vuole combattere i musulmani 'parassiti'. Si ipotizza che la protagonista, non ancora identificata, abbia girato il video in una foresta finlandese. Dopo aver strappato diverse pagine del Corano, la fervida oppositrice dell'Islam si china e urina.
Dichiarazione di guerra all'Islam
Una donna, di cui non si conoscono il nome e la nazionalità, ha dichiarato guerra ai musulmani con un video alquanto eloquente. Blesk.cz ha reso noto che la Polizia slovacca ha avviato le indagini per scoprire chi è la donna del filmato anti Islam. L'esperta di diritto criminale, Lucia Kurilovska ha bollato il video come 'estremista'.
Il video offensivo che ritrae una donna con i capelli lunghi e scuri, in mezzo alla neve, è diventato virale. Molti utenti si sono indignati davanti a quelle immagini e a quelle parole. Il filmato è stato ripreso davanti a una bandiera della Slovacchia ma, probabilmente, è stato ambientato in Finlandia. La protagonista afferma che nessuno, neanche la Polizia, la fermerà nella sua lotta contro i musulmani 'parassiti'.
L'indignazione e le denunce alla Polizia
La Polizia ha reso noto che, dopo la diffusione del video oltraggioso, sono state sporte molte denunce. Bisognerà scoprire chi è la misteriosa donna e, soprattutto, perché detesta l'Islam e i musulmani. Non è escluso che si tratti di una cittadina slovacca fuggita in Finlandia. In molte nazioni, negli ultimi tempi, è cresciuto notevolmente il sentimento anti islamico, specialmente in Paesi come la Francia, dove gli estremisti islamici hanno causato molte stragi.
In tale nazione è alto rischio di attentati da parte di jihadisti, quindi è stato aumentato notevolmente il livello di sicurezza in molte zone. Recentemente, il Consiglio di Stato transalpino ha gelato molti musulmani, stabilendo che la moschea al Rawda, alla periferia di Parigi, resterà chiusa fino al prossimo luglio per ragioni di sicurezza.