Il particolare gioco di parole non vuole essere un acchiappa clic, ma un mettere in risalto una controversia nata negli Stati Uniti, dove le leggi alcuni stati, ancora oggi, sembrano rispettare alla lettere le scritture dell'Apostolo Paolo. Per la precisione la frase esatta pronunciata e sostenuta da due deputati repubblicani del North Dakota è la seguente: “La domenica le mogli devono servire i mariti”. Certo, nell'anno del Signore 2017 una frase del genere suona abbastanza ridicola.
Tuttavia l'Apostolo Paolo ha scritto: “²¹Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
²²le donne ai loro mariti come al Signore, ²³perché è l'uomo il capo della donna, come anche Cristo è il capo della Chiesa, egli il salvatore del suo corpo. Dunque, come la Chiesa è soggetta a Cristo, così devono esserlo le mogli ai loro mariti in tutto”. Bibbia XIII, Ef 5,21-33.
Difficile interpretazione
Come è noto i versi della Santa Bibbia danno luogo a varie interpretazioni. Nel caso in particolare, i due esponenti della Camera dei Rappresentanti del North Dakota, hanno sollevato un polverone. La frase incriminata è ancora presente nelle “Blue Laws”, vecchie norme basate su motivi religiosi. E anche se può sembrare antiquato, la seduta aveva all'Ordine del Giorno proprio una discussione su eventuali modifiche o la completa abrogazione di alcune norme nettamente sessiste.
Ma ogni mondo è paese, e anche nella moderna America esistono casi e addirittura leggi che noi italiani non capiremo mai.
Prevedibile reazione negativa
Mentre in Italia l'articolo 29, comma 2 della Costituzione sancisce il principio di uguaglianza dei coniugi, che sta alla base del matrimonio, in alcuni stati dell'unione vigono leggi diverse rispetto alla Carta fondamentale, e talvolta anche contrastanti.
In effetti, in quella seduta non sono mancate le battute di cattivo gusto nei confronti delle donne e sulle mogli in particolare. Tanto è vero, che nella votazione finale è prevalso il No. E quindi quelle vecchie norme blu o della domenica del XVIII secolo rimarranno ancora in vigore per qualche tempo.
