Un preside che tra gli anni 2010 e 2012 ricoprì la sua carica in due Istituti diversi, dovrà scontare tre anni di carcere per abusi sessuali, a carico di due bidelle e di un'insegnante.

La vicenda

Tra il 2010 ed il 2012, l'allora 60enne Dirigente Scolastico, che durante quel triennio ricoprì il suo ruolo in due Istituti Superiori, importunò pesantemente sessualmente, due bidelle e una insegnante, costringendole a subire le sue morbose attenzioni, ii suo linguaggio esplicito ed arrivando ad importunarle fisicamente con palpeggiamenti. Le tre donne denunciarono quello che stava loro accadendo, costituendosi poi parte civile, assumendo gli avvocati Stefania Mannino, Simone Sabattini, Ludovico Gamberini.

Le accuse

Il Preside, ormai 67enne in pensione, è stato accusato di abuso della propria posizione, al fine di sottoporre le tre donne ad attenzioni verbali e fisiche sessuali. Il processo a carico del Dirigente Scolastico è terminato in questi giorni della fine gennaio 2017, con la richiesta del Pubblico Ministero, Simone Purgato, di tre anni di reclusione per lo stesso. La lettura della sentenza definitiva, avverrà durante l'udienza, della fine del marzo prossimo.

Codice Disciplinare e del Comportamento della Scuola

Il Codice Disciplinare e del Comportamento della Scuola, redatto dal Ministero della Pubblica Istruzione, regola il comportamento del personale Dirigente, Docente e non Docente all'interno di ogni Istituto Scolastico.

Tra le varie norme comportamentali, nel Codice vengono elencate quali possono essere i procedimenti a carico di un Dirigente o di altro personale che abusi della propria posizione, i quali possono consistere semplicemente in una ripresa verbale, in un richiamo scritto e nei casi più gravi, in una sanzione disciplinare, fino al licenziamento per fatti come ad esempio: la commissione di atti o fatti dolosi per i quali vi sia obbligo di denuncia, anche nei confronti di terzi, di gravità tale da non consentire la prosecuzione neppure provvisoria dell'attività lavorativa.

Il Codice è facilmente reperibile on line ed ogni Istituto Scolastico ha l'obbligo di pubbicazione sul proprio sito scolastico e di mettere a conoscenza di esso ogni dipendente.