Cagliari nuovamente crocevia dello spaccio di sostanze stupefacenti, cocaina, hashish e marijuana.
Stavolta la zona era Sant' Avendrace, più precisamente le vie Adige e Po, che presentano angoli riparati che consentono di muoversi con una certa sicurezza.
Due minorenni di 16 e 17 anni spacciavano indisturbati
I due sono stati arrestati dal nucleo operativo dei carabinieri del capoluogo, nella notte tra giovedì e venerdì.
Dopo numerose segnalazioni da parte dei cittadini, i militari hanno messo in atto una serie di appostamenti, per cercare di comprendere i movimenti dei giovani pusher.
Durante la notte è scattata l'operazione che ha portato all'arresto del giovane ragazzo e della ragazzina.
I Carabinieri hanno trovato diverse dosi di droga all'interno di un borsello, inoltre sono stati trovati 135 euro e un tirapugni.
Il ragazzo di 17 anni, su disposizione del Tribunale dei minorenni, è stato rinchiuso nel carcere minorile di Quartucciu, mentre la ragazza di 16 anni è stata affidata alla sua famiglia.
Un'ennesima storia figlia di un disagio socio-economico, che in determinate aree cittadine è ben radicato, a causa di una serie di fattori che lo determinano e lo alimentano quotidianamente.
A Quartu invece è finito in manette un disoccupato di 30 anni, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Alessio Loddo, questo il nome dello spacciatore, è stato colto in flagranza di reato, mentre era intento a distribuire la droga in via Bach.
La base operativa di Loddo era la sua autovettura, all'interno della quale gli agenti della Polizia del locale commissariato e della squadra mobile di Cagliari hanno trovato 20 grammi di hashish e dosi di cocaina.
Nella perquisizione presso la sua abitazione, gli agenti hanno rivenuto altra droga e la somma di 560 euro, derivanti con tutta probabilità dall'attività illecita.
Buona operazioni dei carabinieri e della Polizia, che nonostante le gravi difficoltà legate alla carenza di personale, continuano a mettere a segno colpi importanti.