M.N, un cittadino bengalese di 37 anni, è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale a danno di minori. L'arresto, è avvenuto dopo diverse segnalazioni che parlavano di un uomo, extracomunitario, con l'abitudine di molestare giovanissimi studenti durante il tragitto dell'autobus. L'ultimo episodio è avvenuto venerdì scorso, la vittima un minorenne che si stava recando a scuola ed è stato importunato dall'uomo. Il ragazzo, appena arrivato a scuola, ha raccontato tutto quanto l'accaduto ai suoi insegnati che hanno deciso di allertare i genitori e successivamente le forze dell'ordine.
"Era extracomunitario, mi toccava nelle parti intime"
Con la collaborazione di una psicologa, gli agenti hanno ascoltato la testimonianza del giovane, il quale è riuscito a descrivere in maniera molto dettagliata il volto dell'immigrato bengalese. Successivamente il ragazzo ha raccontato che le molestie duravano da giorni e ha raccontato anche di essere seguito persino durante il cambio di autobus. Molestie sempre più pesanti ed insistenti, fino all'ultimo episodio, dove l'uomo ha messo le mani addosso al ragazzo apostrofandolo prima con frasi sconce e poi sfregando con le mani le sue parti intime. Gli investigatori, dopo aver avuto la descrizione dettagliata del molestatore e dopo aver analizzato il suo modus operandi, hanno cominciato a setacciare tutte le linee dell'autobus, servendosi di agenti in borghese.
I controlli venivano effettuati negli orari di maggior frequenza da parte degli studenti.
La mattina dello scorso lunedì, i poliziotti sono riusciti a fermare il molestatore straniero, beccato mentre cercava di portare avanti l'ennesima violenza ai danni di un minorenne. Nel telefono del bengalese sono stati ritrovati numerosi videoclip, nei quali venivano immortalati moltissimi giovani mentre viaggiavano a bordo degli autobus. Per M.N è scattato l'arresto e l'accusa di violenza sessuale su minore, i filmati ora sono al vaglio degli investigatori che li analizzeranno nei minimi dettagli.
