La scorsa notte una ragazza è stata uccisa all'uscita di una discoteca di Sant'Antimo, in provincia di Napoli. Il ragazzo, 27enne di Giugliano ha travolto la giovane, 25enne originaria di Gricignano D'Aversa, in provincia di Caserta, mentre stava attraversando la strada. Era appena uscita dalla discoteca che stava chiudendo, il "Be Your Club" di Via Appia. Il tragico incidente è accaduto all'alba, poche ore fa, mentre la ragazza si trovava sulle strisce pedonali in compagnia del fidanzato, che ora è in stato di shock. Il "pirata della strada", dopo alcune ore, si è consegnato ai carabinieri della caserma di Villaricca, accompagnato da un avvocato.

Ha appena confessato di essere lui alla guida dell'auto, una fiat Bravo nera, auto che i carabinieri stavano cercando per identificare il proprietario. Il ragazzo subito dopo l'incidente si era dato alla fuga, per poi ripensarci dopo poche ore e costituirsi. Purtroppo per la ragazza, Debora Menale, non c'è stato nulla da fare, al suo arrivo all'ospedale di Aversa era già morta. Al momento sono in corso i preparativi per l'autopsia.

L'ennesima morte sulla strada

Negli ultimi giorni è tornata alla ribalta la vicenda della morte di Giada,per il rifiuto della famiglia del risarcimento di un milione di euro. La ragazza 17enne era stata investita qualche mese fa mentre attraversava la strada sotto gli occhi del suo fidanzato.

La famiglia ha dichiarato che non accetterà neppure 1 euro ma vuole soltanto giustizia nei confronti del pirata della strada. Pirata che, dopo aver travolto ed ucciso Giada, dichiarò che le tracce di sangue sulla sua auto appartenevano ad un cinghiale investito.

Lo scorso dicembre anche Debora Boscolo Contandin, una ragazza 28enne, era stata travolta ed uccisa a Venezia da un pirata della strada mentre attraversava le strisce pedonali.

Il suo fidanzato, che era stato investito con lei, aveva riportato numerose fratture alle gambe. il colpevole non si era costituito, anzi aveva finto di essere un testimone oculare, e dopo essere stato scoperto era stato in primis accusato di omicidio stradale, ma poi se l'è cavata con una semplice denuncia a piede libero. Dal marzo dell'anno scorso lo stato ha inasprito le pene per i pirati della strada, introducendo il reato di omicidio stradale.