Giornata luttuosa a Trento, dove nelle ultime ore sono stati ritrovati tre cadaveri. Una donna ha scoperto i corpi esanimi dei due figli, di 4 e 2 anni, in casa. Poco dopo è stato ritrovato, in un burrone, il cadavere del marito. Si ipotizza un duplice omicidio-suicidio. I piccoli sarebbero stati uccisi in un palazzo elegante di via della Costituzione, nel rinomato quartiere delle Albere. La madre dei bimbi, sconvolta, ha subito avvisato le forze dell'ordine. Il marito della donna, invece, è stato scoperto più tardi in una scarpata.
Figli morti e marito assente
All'origine della tragedia avvenuta oggi a Trento ci sarebbero problemi economici. Oggi una donna e il marito avrebbero dovuto stipulare l'atto relativo all'acquisto di un appartamento. Probabilmente, l'ansia correlata alle difficoltà economiche ha spinto l'uomo ad uccidere i figli e suicidarsi. Illesa invece la sorellina delle vittime, in quel momento fuori casa. Il suicida è stato ritrovato a Sardagna, località non molto distante da Trento. Secondo gli inquirenti, avrebbe dapprima parcheggiato il suo Suv Volvo e, dopo aver scavalcato un recinto, nei pressi di una terrazza panoramica, si sarebbe lanciato nel vuoto. Una storia triste, una storia italiana di difficoltà quotidiane.
A una madre trentina è costato caro lasciare i figli in casa con il padre. Al rientro si è trovata davanti a una scena terribile: i figli erano stati uccisi e il padre non era in casa.
Freddati con un martello
Le forze dell'ordine, avvalendosi anche degli elicotteri, avevano subito avviato le ricerche del padre dei bimbi uccisi nell'elegante quartiere delle Albere.
L'uomo si trovava in una scarpata, senza vita. Adesso gli investigatori dovranno compiere le indagini nell'appartamento per suffragare l'ipotesi. I due bimbi sarebbero stati freddati con un martello dal padre. La stessa sorte sarebbe toccata alla sorellina 13enne se si fosse trovata in casa. La ragazzina, fortunatamente, si trovava in gita scolastica. Secondo un vicino di casa, Gabriele, il suicida, era una brava persona e 'un padre normale e affettuoso'.
