Le innumerevoli campagne di sensibilizzazione non bastano: l'anoressia continua ad uccidere. Una 15enne inglese, Pippa McManus, è deceduta nei pressi della stazione ferroviaria di Gatley. 5 giorni prima era stata dimessa da un ospedale psichiatrico. Secondo gli investigatori, sarebbe stato il grave disturbo alimentare a portare alla morte la teenager inglese. La ragazzina iniziò a perdere peso in maniera impressionante da quando aveva 12 anni. Si metteva davanti allo specchio, di profilo, è chiedeva se il suo mento fosse grasso. Il Manchester Evening News ha riferito che la ragazza, prima di suicidarsi, aveva litigato coi genitori.

Questi non volevano che la figlia passasse molto tempo a fare ginnastica. A un certo punto, la 15enne è uscita di casa gridando: 'Vado a suicidarmi'.

I genitori non volevano farla tornare a casa

Un'altra ragazzina è stata freddata dall'anoressia. Pippa McManus era ossessionata dal peso e recentemente era finita in un ospedale psichiatrico. Adesso i magistrati inglesi vogliono scoprire il motivo per cui la teenager anoressica era stata rilasciata dal Priory Hospital, presso Altrincham. Quel rilascio era, effettivamente, opportuno? Oppure Pippa doveva restare ancora nella struttura? I genitori della 15enne, James and Marie, hanno rivelato che la struttura li aveva messi con le spalle al muro, decidendo di rilasciare la figlia.

Loro erano dubbiosi ma il personale del Priory Hospital considerava necessario un ritorno a casa della giovane. Il padre e la madre di Pippa avrebbero preferito che la ragazza fosse condotta in un altro centro specializzato in anoressia e disturbi alimentari.

Pippa passava molto tempo in palestra

Pippa iniziò ad avere problemi a 12 anni.

Si vedeva grassa e, per questo, mangiava poco. Inoltre dedicava molto tempo all'esercizio fisico. La McManus praticava footing e boxe ma non si alimentava bene, anzi non mangiava quasi nulla. I genitori erano molto preoccupati per le sue condizioni di Salute e chiesero un consiglio al medico. Prima di finire al Priory, Pippa venne monitorata da strutture similari ma per persone più piccole, come il Royal Manchester Children's Hospital.

Una volta dimessa dal Priory, la ragazzina era tornata a litigare coi genitori giorno e notte. I litigi erano sempre dovuti alle numerose ore passate in palestra. La giovane McManus voleva essere magrissima ma non sapeva che stava morendo lentamente. Dopo la morte di Pippa, la madre ha creato una fondazione per la cura dell'anoressia e della bulimia. L'inchiesta sulla morte della ragazzina di Gatley, comunque, continua.