Fra i tantissimi impegni di uno dei Presidenti più potenti al mondo, c'è anche quello di imparare a fare delle vere e proprie acrobazie virtuali pur di non adempiere ai propri impegni. Questa volta Trump, che già dalla sua discesa in campo politico ci ha abituato a repentini cambiamenti di rotta, ha pensato bene di "snobbare" nientemeno che il Capo di Stato del Vaticano, al secolo Papa Francesco.
Il comportamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti non dovrebbe poi stupirci più di quel tanto, ma non è lo stupore per questa sua decisione quello che colpisce, ma bensì la motivazione di tale gesto.
Andiamo comunque a vedere nel dettaglio alcuni particolari in maniera da poter far luce sulla vicenda.
Fin dalla sua campagna elettorale, Il neo Presidente Americano non ha certamente nascosto le sue idee a dir poco provocatorie nei confronti dell'attuale Pontefice, accusandolo di essere a tutti gli effetti una figura più politica che religiosa e di non capire effettivamente quali sono i tanti problemi causati dall'immigrazione selvaggia verso gli Stati Uniti. Per questo ultimo problema Trump ha annunciato agli americani la volontà di costruire un muro al confine con il Messico dichiarando che questo è l'unico modo per arrestare il continuo flusso di clandestini. La reazione di Papa Francesco alle continue provocazioni verbali non si è fatta attendere e, dopo quest'ultima bizzarra sparata da parte del Presidente appena insediato, ha risposto con la 'scomunica' dello stesso dichiarando a sua volta che un uomo che ricopre una carica così importante non può certo pensare di sistemare i problemi costruendo muri.
Da questo momento in poi, i rapporti fra i due Capi di Stato hanno preso due strade completamente differenti.
Siamo così arrivati ai giorni nostri, mentre gli altri Capi di Stato dei Paesi membri si preparano per il G7 che si terrà a fine maggio a Taormina, Trump è invece occupato ad inventare qualsiasi genere di manovra che gli permetta di evitare così l'incontro in Vaticano.
Per smorzare i toni su questa vicenda, le relative diplomazie sono costantemente al lavoro e hanno dichiarato che comunque i due Capi di Stato si incontreranno in un futuro quasi prossimo e che questa mancata visita al Pontefice è solamente dovuta al fatto che Roma non è una tappa prevista all'interno del viaggio di Trump. Ad appoggiare questa tesi sono proprio gli impegni del Presidente stesso, un'agenda talmente fitta di impegni che lo costringe ad una vera e propria lotta contro il tempo.
Una cosa è comunque certa, grazie a questo nuovo Presidente degli Stati Uniti non mancheranno certamente i colpi di scena.