Il dibattito sulla maternità e sulle 'madri-nonne' è tornato nuovamente a tenere banco in Spagna dopo che la 64enne Mauricia Ibanez è stata privata della custodia di due gemelli poco dopo la nascita. La signora spagnola si era sottoposta alla fecondazione artificiale negli Usa per diventare mamma. Tutto era andato per il verso giusto. Il parto è avvenuto lo scorso 26 marzo 2017 in un ospedale castigliano. All'uscita dell'ospedale, però, i servizi sociali sono subito entrati in azione, togliendo i piccoli alla madre. La 64enne sarebbe stata privata della custodia dei neonati perché, secondo gli assistenti sociali, i piccoli sarebbero in pericolo se vivessero con la Ibanez.
La Ibanez era stata dichiarata invalida
Non è la prima volta che a Mauricia, ex funzionaria di Burgos, viene tolta la custodia dei figli. Era già accaduto tre anni fa. La signora si sottopose a fecondazione artificiale già a 58 anni ma la piccola le venne tolta perché considerata in stato di abbandono. La donna, in passato, è stata dichiarata invalida per problematiche mentali. La Ibanez, dopo l'episodio di 3 anni fa, non si è demoralizzata ed ha provato nuovamente ad avere figli con la fecondazione artificiale. I medici americani le hanno permesso di coronare il suo sogno ma i servizi sociali spagnoli l'hanno gettata nello sconforto, privandola della custodia dei due gemelli. Una storia che ha sollevato molte polemiche in Spagna, e non solo.
Quello che si domandano molte persone è se sussiste effettivamente un rischio per i neonati, oppure si tratta dell'ennesima esagerazione dei servizi sociali.
La prima figlia di Mauricia vive in Canada
La preoccupazione per il benessere di due neonati ha portato i servizi sociali spagnoli a privare una mamma della custodia sui figli.
L'avvocato che difende la signora Mauricia Ibanez ha detto che la 64enne è in ansia per Maria e Gabriele, i suoi neonati, perché è la seconda volta che si trova in una situazione del genere. Bianca, la prima figlia dell'anziana madre, ha 6 anni e vive con alcuni parenti in Canada. La bimba era stata allontanata dalla madre nel 2014 perché, secondo i giudici, viveva in un ambiente degradato e non veniva mandata a scuola.
Il legale della Ibanez ha aggiunto che fu un brutto colpo, per la sua assistita, accettare l'allontanamento da Bianca e, adesso, è ancora peggio. La 64enne ha ribadito più volte che può certamente prendersi cura di tutti e tre i figli. Maria, Gabriele e Bianca, secondo lei, hanno bisogno della mamma.