Ci sono misteri a cui non riusciamo a dare ancora una risposta e che, con il passare del tempo, si infittiscono ulteriormente. Solo qualche giorno fa il Centro di astrofisica di Harvard-Smithsonian ha pubblicato una teoria alquanto insolita, secondo la quale i Fast Radio Bursts potrebbero essere di origine aliena. Furono per la prima volta individuati circa 10 anni fa e da allora l’ipotesi che possano essere opera di una civiltà extraterrestre ha preso piede, anche nell’ambiente accademico. A quanto pare i segnali arrivano effettivamente dallo spazio profondo, e gli scienziati hanno creato un sistema per riuscire ad individuare degli schemi precisi di trasmissione.

I segnali extraterrestri difficili da individuare

Ma perché tutto questo mistero? Con i mezzi odierni a disposizione, come mai non si riesce a dare una spiegazione definitiva per questo tipo di segnali? Prima di tutto è doveroso specificare che i Fast Radio Bursts sono emissioni radio completamente casuali, quindi difficili da individuare. Inoltre in passato sono state fatte ipotesi riguardanti la loro origine, tra cui la collisione di corpi celesti. Ma c’è anche chi ritiene che è del tutto possibile che queste onde radio siano il frutto di una comunicazione artificiale. “La spiegazione più bizzarra è che potrebbe trattarsi di trasmissioni aliene”, ha spiegato il professor Matthew Bailes dalla Swinburne University of Technology di Melbourne che sta lavorando al nuovo progetto per scoprire l’origine dei FRB.

Lo strumento essenziale per la ricerca è il telescopio Molonglo, in grado per le sue caratteristiche, di riuscire a captare questo tipo di segnali. Inoltre è stato creato un software specifico con il compito esplorare i 1000 terabyte di dati prodotti ogni giorno dal telescopio per riuscire ad identificare i FRB.

I ricercatori stanno individuando le zone di origine dei misteriosi segnali e, fino a questo momento, c’è una sola emissione collegata ad una galassia specifica. Potremmo essere di fronte a una scoperta epocale per l’umanità, oppure ad un fenomeno del tutto nuovo. La ricerca è stata pubblicata sul Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.