Sparatoria sanguinolenta nel cuore di Parigi. Un poliziotto è rimasto ucciso dai proiettili sparati dal killer già noto alle forze dell'ordine. "Tutto fa pensare ad un attentato" riferiscono gli agenti alla stampa, un altro poliziotto è rimasto ferito e l'assalitore è deceduto dai colpi di arma da fuoco proveniente dall'arma di ordinanza dell'agente. Un ulteriore soggetto è in questi momenti in fuga braccato dalle forze dell'ordine francesi. I due hanno agito in contemporanea e in modo improvviso, maneggiando Kalashnikov i quali hanno sparato proiettili contro la Polizia.

La "sparatoria violenta", a quanto riferiscono i testimoni presenti, è avvenuta sugli Champs Elysées, via che conduce alla Tour Eiffel, pieno centro di Parigi. L'assalitore ha colpito nei pressi del grande magazzino "Marks & Spencer", in fronte ad una nota Brasseria parigina.

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La nota piattaforma di messaggistica istantanea avrebbe testimoniato il volere dell'assalitore a colpire le Forze dell'Ordine. Il criminale avrebbe infatti lasciato scritto sul piattaforma di "voler uccidere agenti di Polizia" afferma la rete Bmftv. L'assalitore sarebbe già noto alla Dgse, i servizi segreti francesi, e un altro killer sarebbe in fuga in questi istanti, scappato subito dopo la sparatoria violenta parigina causa di due decessi.

La ricostruzione è ancora frammentaria e contraddittoria ma, a detta dei testimoni presenti, gli assalitori - non è nemmeno certo se fossero in due o si il killer ha agito da solo - sarebbero giunti in zona a bordo di un'auto per poi scendere imbracciando le armi e quindi sparare alla Polizia di ronda nella capitale. Secondo la seconda ricostruzione, questa confermata dal Ministero dell'Interno Francese, i killer avrebbero sparato direttamente dall'auto, colpendo un pulmino della Polizia parcheggiato a lato degli Champs Elyseés.

Panico e caos

Gli elicotteri della Polizia sono intervenuti immediatamente, volteggiando al di sopra della lunga via parigina e infondendo ulteriore panico fra i presenti. Gli Agenti hanno chiesto agli abitanti di non recarsi nella zona centrale della città, la quale è stata completamente transennata. L'evacuazione dei presenti è stata repentina e le principali reti della metropolitana chiuse per sicurezza.

Nessuno può avvicinarsi alla zona degli Champs Elyseès, completamente presidiata da decine di agenti delle forze speciali. La sparatoria causa di due morti e forse un fuggitivo giunge alle imminente Elezioni Presidenziali Francesi, le quali hanno fatto innalzare ai livelli massima la sicurezza a Parigi e in tutta la Francia. Ciò non è servito molto però, visto che il presumibile attentato di questa sera 20 Aprile a Parigi, è avvenuto proprio mentre andava in onda l'ultimo confronto fra tutti i candidati politici alle Presidenziali.