Una tragedia è stata sfiorata in Calabria ed esattamente dalla provincia di Crotone. Una bambina di soli cinque anni è stata rinchiusa in un'automobile dalla nonna e dal compagno di lei, che si sono recati al bar abbandonandola lì. La madre della piccola si era fidata di loro affidandogli la piccola. La bambina ha rischiato la vita ma per fortuna grazie ai soccorsi e alla polizia è stata salvata. Vediamo tutti i dettagli che sono emersi.
Lasciano bimba di 5 anni in auto e si allontanano
Il tutto è avvenuto a Crotone. Una donna ha deciso di lasciare sua figlia con la nonna e con il compagno di quest'ultima.
I due hanno lasciato la nipotina di 5 anni nell’auto che avevano parcheggiato lungo Viale Regina Margherita, nelle vicinanze delle Villa comunale. Si sono allontanati insieme e si sono diretti in un locale sotto i portici. Dopo un bel po di tempo hanno fatto ritorno all'automobile e hanno trovato le forze dell'ordine ad attenderli. Nonna e compagno sono stati denunciati per abbandono di minore.
'Non volevamo svegliarla'
La coppia è composta da una quarantanovenne di nazionalità romena, ossia la nonna della bambina e un quarantacinquenne calabrese ed esattamente di Isola Capo Rizzuto. L'accusa che viene mossa contro di loro è di aver lasciato tranquillamente la bambina chiusa in auto per andare al bar, non curandosi di ciò che poteva accaderle.
Non è noto, al momento, il tempo che la bambina ha trascorsi da sola nella macchina. In ogni caso deve essere passato diverso tempo. La bambina infatti rendendosi conto di esser sola ha cominciato a piangere con insistenza. I pianti della piccola hanno attirato l'attenzione dei passanti e di alcuni clienti di un ristorante.
Questi, preoccupati per la sua salute hanno chiamato subito il 113. Gli agenti si sono precipitati sul posto per capire cosa stesse accadendo. Nel frattempo la bambina, seguendo i consigli e le indicazioni di coloro che l'hanno soccorsa, era riuscita ad aprire la macchina. Qualcuno, per calmarla, le aveva comprato un gelato.
I due sono arrivati soltanto dopo l'arrivo della polizia. Vedendo le forze dell'ordine si sono preoccupati. Alle autorità hanno raccontato che si erano allontanati un attimo per bere qualcosa. Si è poi giustificato su quanto accaduto. Egli infatti ha raccontato che la bambina stava dormendo e che ad entrambi dispiaceva svegliarla. Così hanno avuto l'idea di chiuderla dentro, allontanarsi e poi ritornare indietro.