Sabato 20 maggio, la capitale della Corea del Sud ha inaugurato un giardino sopraelevato, ricavato da un'autostrada in disuso. Un progetto di recupero ambizioso che richiama quello della High Line di New York, e che batte in tempistica la realizzazione di una struttura simile a Londra, il Garden Bridge, che vedrà la luce nel 2018-2019. Sulla stessa linea, lo scorso anno il WWF aveva lanciato l'idea Rotaie Verdi per Milano.
L'inaugurazione di Seoullo 7017
Seoullo 7017 è stato inaugurato dal sindaco Park Won-Soon e, per l'occasione, è stata anche realizzata una suggestiva installazione alta ben 17 metri, dal nome "Shoes Tree", dell'artista sudcoreana Hwang Ji-hae.
L'opera è ispirata alla storica via dei "ciabattini" (Yeomcheon-gyo), situata nei pressi della stazione intorno alla quale si snoda il giardino sopraelevato. L'artista ha piantato dei semi in ognuna delle trentamila scarpe di seconda mano utilizzate per realizzare l'installazione, simbolo della rinascita e della fioritura di quell'area cittadina.
La speranza di una nuova fioritura per la Corea del Sud
In realtà, è tutta la capitale sudcoreana a sperare di poter vivere serenamente una sorta di "rinascita": solo pochi mesi fa - a marzo per l'esattezza - la Corea del Sud ha vissuto momenti di grandi tensione con la deposizione di Park Geun-hye, presidentessa dello Stato asiatico. Questa vicenda ha generato non poche proteste tra i suoi sostenitori, purtroppo culminate nella morte di alcuni manifestanti.
Le elezioni per il nuovo presidente si sono tenute lo scorso 9 maggio con la vittoria di Moon Jae-in, alleato del sindaco di Seoul, Park Won-Soon.
L'inaugurazione dello skygarden dovrebbe portare, tra la popolazione sudcoreana, la speranza che il Paese possa rifiorire proprio come i ventiquattromila alberi che si potranno ammirare nel "linear garden" (giardino lineare); tutte specie autoctone coreane, catalogate in ordine alfabetico.
Un progetto di recupero da 40 milioni di sterline
Il progetto di sviluppo di Seoullo 7017, costato in totale 40 milioni di sterline, è stato affidato ad uno studio di architettura olandese, MVRDV, che ha portato a termine il lavoro in due anni esatti. Viene considerato in tutto e per tutto un lavoro di recupero di una struttura pre-esistente: si erge, infatti, su un'autostrada in disuso degli anni '70, le cui fondamenta sono state rinforzate, e alla quale sono stati aggiunti ascensori e scale per renderla accessibile ai pedoni in tutta comodità.
Lo Skygarden di Seoul sarà aperto 24 ore su 24, illuminato da oltre cinquecento potentissime luci a LED, che saranno in grado di garantire un'ottima esperienza notturna.