Tragedia nello Zimbabwe, in Africa. Un parroco aveva cercato di mostrare ai fedeli come Gesù camminava sulle acque ma è annegato ed è stato sbranato da tre grandi coccodrilli. La vittima, pastore della chiesa Satin of Last Days, si chiamava Jonathan Mthethwa. Una persona che ha assistito, la scorsa settimana, alla terribile scena ha affermato che il pastore voleva dimostrare alla gente la sua grande fede ma il suo tentativo ha avuto un epilogo infausto. I tre coccodrilli hanno aggredito Mthethwa non appena è caduto in acqua. Nulla da fare per l'uomo.

I tre grossi rettili avrebbero sbranato il povero pastore nel giro di pochi minuti.

Un fiume infestato dai coccodrilli

Jonathan Mthethwa aveva pregato e digiunato per una settimana prima di mostrare ai fedeli come Gesù camminava sulle acque. Adesso la piccola comunità di devoti dello Zimbabwe è incredula. Quei tre grandi coccodrilli hanno aggredito e ucciso il pastore in un paio di minuti. Del religioso sarebbero rimasti solo i sandali e un paio di mutande. Tali indumenti galleggiavano sull'acqua, dopo l'incursione dei rettili. È costato caro, dunque, a un parroco dello Zimbabwe cercare di camminare sull'acqua come Gesù. Forse il religioso non aveva preso in considerazione il fatto che il fiume fosse infestato dai coccodrilli, o forse credeva che sarebbe stato aiutato da qualche forza divina.

Quel fiume, soprannominato Crocodile River, è costato la vita al povero Jonathan. Il terribile episodio è accaduto sabato scorso, 13 maggio 2017, davanti a molte persone. Qualcuno aveva chiamato i soccorritori ma, quando sono arrivati, l'uomo era già stato sbranato.

Una fine simile a quella di Scott Van Zyl

Secondo le ultime informazioni, l'obiettivo del parroco africano era quello di dimostrare ai suoi fedeli di riuscire a camminare sulle acque come Gesù.

Tre grandi coccodrilli, però, lo hanno sterminato. Lo Zimbabwe è un Paese in cui vivono molti coccodrilli e, a volte, capita che qualcuno perda la vita a causa dei grossi rettili. Recentemente, ad esempio, è morto in tale nazione Scott Van Zyl, che solitamente guidava i turisti nei parchi per cacciare animali di specie differenti, come bufali e rinoceronti.

Di Van Zyl si erano improvvisamente perse le tracce; poi il ritrovamento del suo zaino vicino al fiume Limpopo. Ad uccidere Scott sarebbero stati due coccodrilli del Nilo, rettili così grandi, forti e feroci che sono stati ribattezzati 'mangiatori di uomini'. I coccodrilli del Nilo, secondo dati recenti, sbranano circa 200 persone l'anno.