Genova, la ballerina Italo-Brasiliana Alessia Mendes è stata arrestata dagli inquirenti con l'accusa di omicidio. La donna, un trans che qualche anno fa aveva cambiato genere e stato anagrafico è stata fermata con l'accusa di omicidio nei confronti del marito. Alessio Rossi la vittima, era un meccanico trentenne disoccupato. L'uomo era stato indagato e denunciato più volte per lesione e percosse nei confronti della ragazza, ed era in attesa di giudizio. L'omicidio è avvenuto a seguito dell'ultima lite dove il coniuge aveva assunto anche delle droghe prima, per poi picchiare nuovamente la moglie.
Esasperata da una vita di violenze Alessia lo avrebbe finito con tre colpi di coltello direttamente al corpo.
Le indagini
Attualmente la versione che la donna ha fornito al procuratore capo di Genova non sarebbe del tutto realistica, ha affermato di avere ucciso solo per difendersi. In realtà il medico legale ha riscontrato che la vittima è morta a seguito di tre coltellate inferte su punti vitali. Ancora sul caso permangono diverse perplessità, ma le indagini sono tutt'ora in corso.
La popolarità sui social
Alessia, un'icona sexy per tutto il web secondo il suo profilo, che grazie ad alcune foto succinte aveva raggiunto una popolarità di like veramente invidiabile, adesso è stata indagata di omicidio.
La storia della ballerina killer che ha ucciso il marito per difendersi ha fatto il giro del web. La ragazza è diventata un'eroina, per tutte le donne vittime di abusi la cui storia però non è sfociata in delitto. Lei stessa avrebbe più volte raccontato su facebook di come si sentisse afflitta, e di come la sua vita fosse cambiata, da quando il marito aveva cominciato a picchiarla ferocemente.
Un periodo di violenze inaudite che solo nell'ultimo anno erano degenerate, tanto da rendere la giovane una vera schiava. Ha raccontato anche di come fosse costretta a nascondere i lividi e i segni dei pugni sotto gli occhiali e i foulard perché non si vedessero quando usciva di casa. La trans 40 enne scrive sul social ripetutamente infatti la parola Luto che in portoghese ha un doppio significato, vuol dire lutto e profonda afflizione, dolore.
Una storia di brutalità che forse ha commosso il popolo dei postatori sociali dove si evince il dramma di una femmina, che non sa più come reagire ad una situazione che ormai gli sfugge di mano. Dove le compagne sono sempre più vittime della forza maschile e di uomini padroni che costringono ad ubbidire a richieste sempre più pretenziose, pena le botte.