Martedì 30 maggio un uomo ha attaccato con un'assalto all'arma bianca il cliente di un supermarket nel centro di Parigi. L’assalitore nascondeva il coltello sotto la djellaba, la tipica tunica araba. La vittima stava uscendo dall’esercizio commerciale con una confezione di birre. L’aggressore è stato identificato ed arrestato questa mattina. Ancora non è chiaro il movente del vile gesto; non si esclude che possa essere riconducibile al terrorismo di matrice islamica. Ecco il video dell’aggressione registrato dalle telecamere a circuito chiuso del supermarket.
Il video dell'aggressione
Nel video diffuso si vede distintamente un giovane con indosso una t-shirt uscire dal negozio con delle lattine di birra. Nel momento in cui esce dalla porta, un uomo con indosso una tunica araba sfodera il proprio coltello e tenta di accoltellarlo. La persona vicina alla vittima reagisce prontamente all’aggressione: con sangue freddo punta al collo dell’assalitore tentando di fermarlo. Tuttavia l’aggressore riesce a divincolarsi e (per quanto emerge dalle immagini della telecamera) sembra colpire il secondo ragazzo con il manico del coltello. Dopodiché arriva un’altra persona, e l’assalitore arabo fa un passo indietro, trovandosi in netta inferiorità numerica. È assolutamente da elogiare il tentativo di fermare l’atto di violenza.
L'aggressore un terrorista islamico?
La polizia ha identificato il sospetto e questa mattina è riuscita ad arrestarlo. Circa 50.000 persone hanno già visto il video dell’aggressione su YouTube. Sul web si moltiplicano le reazioni di sdegno. L’atto in oggetto potrebbe essere riconducibile al terrorismo di matrice islamica; l’identikit dell'uomo (il quale indossava la tipica tunica araba), la modalità dell’attacco (assalto all'arma bianca), congiuntamente al target dell’aggressione (un uomo con una confezione di lattine di birra), sembra spingere verso questa ipotesi.
Ulteriori indagini permetteranno di chiarire le motivazioni che hanno portato l'aggressore a compiere il gesto. La vittima dell’assalto ha riportato delle escoriazioni ad un braccio; l'intervento del ragazzo vicino ha sicuramente permesso di evitare il peggio. Nel caso in cui l'aggressore sia riconducibile agli ambienti del radicalismo, sarebbe un colpo eccezionale nella lotta al terrorismo, in quanto tutti i jihadisti coinvolti nei recenti attentati sono morti durante o dopo gli attentati.
