Tra oggi e domani è previsto il picco massimo di calore provocato da Lucifero, con temperature oltre i quaranta gradi e ben 26 città contrassegnate con il "bollino rosso" dal Ministero della Salute. Sono le aree pianeggianti quelle dove si avvertirà maggiormente il caldo, da nord a sud in diverse città si toccheranno i 42-43°. Le regioni più calde saranno Lazio, Puglia e Sicilia, dove le temperature percepite arrivano fino all'incredibile soglia di 63°.

Le città alle quali il Ministero ha assegnato il 'bollino rosso'

Il ministero della Salute ha pubblicato la mappa delle ondate di calore, contrassegnando con bollino rosso ben 26 città italiane, tra le quali la Capitale e diversi capoluoghi di regione: Roma, Napoli, Milano, Palermo, Reggio Calabria, Torino, Venezia, Firenze, Bologna, Bolzano, Cagliari, Bari, Perugia.

Le altre località interessate dall'allerta calore sono Ancona, Brescia, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Frosinone, Latina, Messina, Pescara, Rieti, Trieste, Verona e Viterbo. Bollino rosso che significa "ondata di calore e condizioni di elevato rischio per almeno tre giorni di seguito", ovvero una situazione che può causare problemi non solo agli individui più sensibili ed esposti - anziani, bambini, persone affette da problemi di salute - ma persino su chi gode di un buono stato di salute.

Ne risentirà anche la vendemmia

Coldiretti ha reso noto che a causa dell'intenso caldo la vendemmia partirà dieci giorni prima del previsto, mentre la produttività delle vigne calerà di un 10-15% rispetto a quella dell'anno passato.

L'ondata di calore di quest'anno unita alla siccità renderà quella di quest'anno la vendemmia più precoce degli ultimi dieci anni. Un danno per le aziende agricole, già minate da numerose problematiche.

Domenica prevista l'abbassamento delle temperature a nord

A partire da domenica le temperature si abbasseranno, in particolare al nord dove sono attesi temporali, sia in montagna che in pianura.

Le temperature si ridurranno considerevolmente e sarà possibile tirare un respiro di sollievo. Nella capitale emiliana le temperature scenderanno dagli attuali 40° a 32°, mentre il capoluogo lombardo passerà dagli odierni 38° a 30°. A Torino, dove le temperature hanno raggiunto i 35° la colonnina di mercurio scenderà a 28°.

Previsioni per il centro e il sud

Nei primi giorni della prossima settimana le località del centro saranno ancora interessate dal grande caldo, ma in alcune località si verificherà un abbassamento di qualche grado, con diminuzioni nell'ordine dei 5-6°: a Roma la colonnina del termometro scenderà dagli attuali 40° a 35°. Il sud e la Sicilia per tornare a respirare dovranno invece attendere fino a giovedì, quando è previsto l'arrivo del vento di Maestrale che mitigherà le temperature.