Un poliziotto americano, in servizio presso il dipartimento di Polizia della Georgia, avrebbe detto a un'automobilista, in occasione di un controllo: "Ricordati, uccidiamo solo persone nere". Ad inchiodare l'agente è un video, ottenuto e diffuso da Channel 2 Action News. Ora l'agente è sotto inchiesta. Il luogotenente Greg Abbott aveva chiesto alla donna al volante di prendere il suo cellulare, ma lei si era rifiutata, temendo la sua reazione. L'agente, allora, l'aveva rasserenata dicendo che la Polizia uccide solo le persone di colore. La donna, non essendo di colore, non avrebbe perciò dovuto temere.

Poliziotto sospeso dal servizio

Un altro episodio che alimenterà i dibattiti sull'operato e sull'atteggiamento dei poliziotti americani. Un episodio che farà infuriare la comunità afroamericana, e non solo. Quelle parole indegne sarebbero state proferite dall'agente Abbott l'anno scorso, a luglio. L'episodio però è balzato agli onori delle cronache nelle ultime ore grazie a Channel 2 Action News. Mile Register, capo della Polizia, ha reso noto che Greg Abbott è stato sospeso dal servizio. Adesso c'è un'inchiesta che servirà a fare chiarezza sulla vicenda. L'agente tornerà in servizio oppure verrà allontanato definitivamente dalla Polizia? Lance LoRusso, avvocato del poliziotto sospeso dal servizio, ha dichiarato che il suo assistito sta collaborando attivamente alle indagini.

Le parole che il suo assistito aveva detto alla conducente non rispecchiavano la sua volontà.

Abbott non era mai stato denunciato per motivi razziali

Il capo della Polizia Register ha affermato che Abbott si era sempre comportato bene, era un bravo ufficiale e non aveva mai riportato denunce per motivi razziali. Resta il fatto che non avrebbe mai dovuto pronunciare quelle parole indecenti, neanche per scherzo.

Mike Boyce, presidente della commissione della contea di Cobb, ha detto di aver visto il video, reputando 'ripugnanti e offensive oltre misura' le parole proferite dal poliziotto.

La Polizia americana torna nell'occhio del ciclone. Sono bastate le parole Greg Abbott ad alimentare le polemiche sull'arroganza e il cinismo di molti agenti statunitensi.

Intanto il dipartimento di Polizia della contea di Cobb ha comunicato il cambio delle modalità con cui viene insegnato agli agenti ad usare la forza e le armi. Lo scorso novembre un giovane ufficiale aveva sparato a un teenager disarmato. Il minore aveva riportato una profonda ferita alla gamba, poi medicata in ospedale.