Mentre l’Europa piange i morti di Barcellona e le maggiori città del vecchio continente si preparano a possibili, nuovi attentati, il principale fronte di guerra contro lo Stato Islamico è più vivo che mai. Il destino delle milizie jihadiste è segnato, Raqqa è ormai cinta d’assedio da mesi dalle Forze Democratiche Siriane a maggioranza curda (a guida USA), ma le truppe del Daesh sono tutt’altro che disposte ad arrendersi. Le ultime notizie giunte dalla Siria, a cura dell’agenzia di stampa ‘Qasioun News’, parlano addirittura di un contrattacco da parte dell’Isis.

Furiosi combattimenti in città

I miliziani dello Stato Islamico hanno infatti assaltato il quartier generale delle Forze Democratiche Siriane sito ad al-Mokhtaleta, quartiere orientale di Raqqa. I combattenti si sono aperti la strada con un attacco kamikaze, un’autobomba fatta esplodere all'indirizzo dei contingente nemico, a cause della quale sarebbero morti una quindicina di miliziani curdi. È seguito un violento scontro a fuoco condotto con colpi di artiglieria pesante. Le Forze Democratiche Siriane hanno colpito l’area ‘7 Nissan’ mentre gli aerei statunitensi si sono sollevati in volo effettuando una serie di raid sulle postazioni dell'Isis. Ad avere la peggio, ovviamente, i civili di Raqqa la cui situazione è ormai disperata, bersaglio dei colpi dall'una e dall'altra parte, senza elettricità, medicinali e beni di prima necessità.