Un vicenda raccapricciante consumatasi nelle mura domestiche. Un padre orco che, pur di fare soldi, era disposto a tutto. La triste vicenda è stata portata a galla dagli agenti della Polizia di Stato in seguito alla denuncia di un cittadino. Un uomo di mezza età ha proposto ad un cittadino straniero rapporti intimi con la figlia minore in cambio di denaro. A rendere ancora più amara e sgradevole la vicenda il fatto che l’adolescente avesse gravi problemi di salute. Nonostante ciò, il romano non ha lesinato ad offrire la figlia come ‘merce di scambio’ per guadagnare qualche soldino.

Dopo l’assurda proposta il professionista ha deciso di recarsi al commissariato di Monteverde per raccontare quanto gli era accaduto e per presentare la denuncia. Per incastrare il papà senza scrupoli le forze dell’ordine hanno deciso che la migliore soluzione era coglierlo in flagranza.

Il papà doveva prendere parte al 'gioco erotico'

Con l’aiuto dello straniero i poliziotti hanno approntato un piano per attirare l’attenzione dell’uomo ed arrestarlo. Il professionista ha contattato il balordo per dirgli che era disposto ad accettare le sue richieste e che era disposto a pagare la cifra pattuita in cambio di un rapporto intimo con la ragazzina. A questo punto il padre della minore ha sorpreso lo straniero con un’ulteriore proposta da brividi.

L’uomo ha spiegato che l’incontro sarebbe avvenuto in auto alla sua presenza e che, raggiunto un luogo appartato, si sarebbe iniziato con una serie di giochini erotici per accendere l’atmosfera. La ‘fase preliminare’ si sarebbe conclusa con un rapporto sessuale completo al quale avrebbe preso parte anche il papà della vittima.

Sul cellulare i video delle violenze sulla ragazzina

A stoppare il romano ci hanno pensato gli agenti della Polizia di Stato che hanno fermato l’auto ed accertato che l’uomo era il padre dell’adolescente proposta allo straniero in cambio di rapporti intimi. Nel corso degli accertamenti è stato rilevato che la giovane ha problematiche di natura fisica.

Il successivo sequestro del telefono cellulare del papà ha permesso agli inquirenti di far luce su un altro sgradevole aspetto della vicenda. Gli uomini della Polizia di Stato hanno scoperto una serie di video in cui la ragazzina subiva violenze da sconosciuti. Ulteriore materiale 'pedopornografico' è stato rinvenuto all'interno dell’abitazione dello sciagurato papà.