Svolta nell'inchiesta sull'omicidio di Marilena Re. Lunedì mattina, in un orto di Garbagnate Milanese, è stato scoperto il corpo senza testa della promoter di Castellanza. Ad indicare l'appezzamento di terreno dove è stata fatta la macabra scoperta era stato Vito Clericò, attualmente accusato di aver ucciso la Re. Le ricerche, però, lunedì erano state interrotte. A proseguirle, il giorno successivo, erano stati gli esperti del Laboratorio di antropologia e odontologia forense di Milano. La zona dove è stato ritrovato il cadavere senza testa di Marilena Re è prossima a un'area residenziale, un'area che Clericò conosce bene.
Intanto quest'ultimo continua a dire di avere 'solo' occultato il cadavere della promoter.
Fontana loda tecnici e forze dell'ordine
I tecnici del Laboratorio di antropologia e odontologia forense di Milano hanno lavorato alacremente ieri, insieme ai carabinieri e ai vigili del fuoco per estrarre il cadavere senza testa dall'orto di cui aveva parlato il presunto assassino della Re. Gianluigi Fontana, al termine della giornata, ha encomiato il lavoro dei tecnici che, come sempre, hanno operato in maniera encomiabile, senza mutare minimamente la scena del crimine. Fontana ha confermato il ritrovamento di un corpo senza testa, che apparentemente corrisponde a quello della promoter scomparsa lo scorso 30 luglio 2017 da Castellanza.
La certezza, comunque, si avrà dopo gli accertamenti del Ris e dei tecnici del Labanof.
Dichiarazioni di Clericò non convincono gli inquirenti
Dov'è finita la testa del cadavere ritrovato ieri nell'orto di Garbagnate Milanese? Vito Clericò, che si dice responsabile dell'occultamento del cadavere ma non dell'uccisione, finora non ha riferito nulla al riguardo.
Stamane l'uomo verrà interrogato dal gip nel carcere di Busto Arsizio per la convalida del fermo del pm Rosaria Stagnaro, Clericò afferma di non aver trucidato Marilena Re e fa il nome del vero responsabile. L'uomo ne aveva parlato già domenica scorsa, in occasione dell'interrogatorio dinanzi al giudice titolare delle indagini.
E' mistero, ancora, sulla morte di Marilena Re. Le recenti dichiarazioni di Vito Clericò non convincono gli inquirenti, anche perché l'uomo avrebbe reso false affermazioni sulla scomparsa della 58enne. Insomma, gli investigatori non si fidano del 58enne che, oggi, potrà rivelare importanti dettagli sulla vicenda. Per il momento, gli unici due indagati sono Clericò e la moglie. Quest'ultima deve rispondere di sequestro di persona.