Tomas Lindhal è uno scienziato molto importante, famoso per aver vinto il premio Nobel per l'affascinante scoperta di enzimi che sono in grado di ricostruire le cellule del Dna ed ora ha proseguito il suo lavoro scoprendo quali persone sono a rischio di tumore e quali no.

'Colpirà la terza età'

Tomas Lindhal, scienziato che attualmente sta studiando il Dna umano per comprendere come poter prevenire i tumori, ha dichiarato che attualmente la categoria a rischio è quella della terza età, dal momento che il tumore è stato da lui considerato come la malattia della vecchiaia.

Lindhal ha affermato che si realizzeranno dei farmaci anticancro in grado di combattere la malattia agendo principalmente sull'inibizione degli enzimi; in questo modo, i farmaci avviseranno il corpo umano della riproduzione delle cellule cancerogene e faranno di tutto per bloccarne lo sviluppo. Anche se questi farmaci non porteranno a completa guarigione il paziente, potranno però permettergli una buona qualità di vita fuori dagli ospedali, facendolo convivere con la malattia.

Il ricercatore ha dichiarato che "il lavoro da fare è ancora molto" ma che comunque si è scoperto moltissimo; le molecole del nostro Dna sono esposte continuamente ad attacchi esterni, come condizioni climatiche e sostanze cancerogene, motivo per il quale a volte, si verifica la presenza della malattia.

'Gli enzimi si attivano quando serve'

"Tutto è basato sugli enzimi" secondo la scoperta dello scienziato che è riuscito a comprendere i segnali cellulari ed il fatto che gli enzimi, quando serve, riescono a rimettere ordine nel Dna. Questo è un grande punto di partenza per lo sviluppo dei nuovi farmaci che permetteranno all'organismo di uccidere lentamente le cellule tumorali, consentendoci di avere una buona qualità di vita, con molti meno effetti collaterali durante il periodo dell'assunzione del medicamento.

Lo scienziato ha riflettuto sul fatto che, al giorno d'oggi, curare il cancro non è sempre facile e che moltissimi farmaci hanno degli effetti secondari sul paziente, davvero fastidiosi: pensiamo alla perdita dei capelli, di memoria o semplicemente di energie; programmando invece un farmaco a partire dal lavoro degli enzimi, si riuscirà ad agire esclusivamente sulla riproduzione incontrollata delle cellule tumorali, riuscendo a mantenere gli altri organi in un ottimo stato di salute.