È morto all'età di 89 anni Paolo Laterza. Era Fratello di Vito - attuale direttore editoriale della Laterza (storica casa editrice) - e padre di tre figli: Alessandro, Paola e Maria. Fu allievo del Presidente Aldo Moro, rinomato avvocato civilista, negli anni Settanta con il professor Gaetano Contento aveva fondato uno dei primi studi professionali associati. E' stato un editore barese, nonchè esponente di punta dell'antifascismo meridionale e testimone della strage perpetrata dai militari di Badoglio il 28 luglio 1943 in via Niccolò dell'Arca, nel capoluogo pugliese.

Emiliano: "Paolo Laterza un pezzo nobile della cultura italiana"

Nel 1989 fu attore principale nella trasformazione della casa editrice, vivendo appieno la transizione della Laterza verso la società per azioni, salvando non solo l'azienda, ma il marchio e la storia dall'acquisto da parte di Leonardo Mondadori e Rcs. La sua carriera è stata costellata anche da cariche importanti, prima fra tutti la presidenza della casa editrice Laterza per ben 20 anni e fino al 1997. E' stato componente del Consiglio superiore della Banca d'Italia, carica assolta insieme al noto industriale milanese, Giordano Zucchi. Era ancora in carica nel 2005 quando su Palazzo Koch ci furono le dimissioni del governatore Antonio Fazio.

Nel periodo in cui era consigliere in Bankitalia ha conosciuto Carlo Azeglio Ciampi, suo intimo amico, il quale da capo dello Stato, il 18 settembre 2001, ha festeggiato il centenario di Casa Laterza al teatro Piccinni di Bari. Altrettanto intimo era il sentimento di stima che lo legava al presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano.

Dalla Regione pugliese il cordoglio per la scomparsa dell'avvocato Paolo Laterza, è stato espresso in primis dal governatore Michele Emiliano, definendo l'editore: "un pezzo nobile della cultura italiana, esempio brillante della migliore imprenditoria pugliese che riuscì a imprimere una forte occasione di crescita e di emancipazione".

Anche il Sindaco di Bari Antonio Decaro vuol ricordare l'insigne avvocato: "Oggi Bari piange la scomparsa di Paolo Laterza, intellettuale, avvocato, anima della Casa editrice Laterza e uomo libero, la sua è la storia di chi ha dedicato tutta la vita a coltivare uno dei patrimoni culturali più importanti della nostra città, più che un'azienda, un simbolo". "Se Bari è conosciuta in Italia e nel mondo, è anche grazie alla straordinaria esperienza culturale e imprenditoriale degli Editori Laterza, indissolubilmente legata al magistero di Benedetto Croce prima e agli Amici di Casa Laterza poi, un'esperienza di cui Paolo Laterza è stato protagonista, fino alla fine".

Paolo Laterza è stato sicuramente un importante punto di riferimento per la storia del nostro paese, soprattutto per il suo impegno nell'antifascismo meridionale.