La colonna vertebrali integra, organi genitali e capelli formati, questo è stato quello che hanno trovato i medici, un bambino quasi completamente generato nello stomaco di un 15enne della malesia che da anni soffriva di dolori addominali.

La vicenda che sembra presa dalle pagine di un romanzo horror è invece assolutamente reale. Un delicato intervento chirurgico, eseguito per capire i motivi della sofferenza gastro intestinale da cui da anni ormai soffriva il giovane ha evidenziato che all'interno di lui c'era un bambino mezzo formato.

Paziente giovanissimo

Il paziente sottoposto all'operazione chirurgica ha 15 anni. L' intervento è recentemente avvenuto al Sultan Abdul Hailim di Sungai in Malesia. i medici sono restati allibiti dalla scena che si è presentata davanti ai loro occhi quando hanno estratto un feto morto, quai formato, dotato di capelli e organi genitali maschili.

Oltre un chilo di peso

Il peso del feto era di oltre un chilo e mezzo. L'analisi avvenuta successivamente, ha evidenziato delle membra deformate. I medici sono portati a credere che il gemello parassita sia sopravvissuto nutrendosi attraverso la circolazione sanguigna del giovane.

Dolori addominali

Il ragazzo da molto tempo accusava dolori allo stomaco molto forti e uno strano gonfiore addominale.

Pare che questi sintomi si fossero presentati quasi subito, al momento della nascita ma tutte le analisi fatte non avevano fatto luce sull'origine dei suoi problemi. I dottori hanno iniziato a ipotizzare la presenza di un tumore, infatti alla prova della palpitazione pareva esserci una massa che si evidenziava anche dalle lastre con una formazione nella parete centrale dell'addome.

Gli esami riportavano infatti la presenza di una massa enorme della lunghezza di 23,8 centimetri.

Fetus in fetu

Secondo i dottori, il bambino che inconsapevolmente il giovane aveva custodito per 15 anni al suo interno era il suo gemello inglobato prima della nascita.Tuttavia esami di laboratorio hanno escluso che il feto fosse un 'bambino vitale' quindi non era in grado di vivere in maniera indipendente.

Non aveva infatti ne bocca ne cordone ombelicale. Nel rapporto di legge che "I componenti a favore di un feto riconosciuti nella massa estratta sono un cranio deformato, un copro vertebrale ben formato con ossa lunghe e genitali maschili".

In medicina questo tipo di evento è conosciuto col nome di Fetus in fetu ed è una rara anormalità dello sviluppo embrionale dove i tessuti che vanno a formare un feto crescono all'interno del corpo del proprio gemello anziché autonomamente. Questa rara malformazione ha un incidenza stimata in un caso ogni 500.000 nati vivi. Dal 1806 al 2007 vi sono solamente 170 casi descritti in ambito medico.

L'intervento molto delicato è comunque andato bene.Il 'neonato' estratto è stato restituito alla famiglia che ha voluto celebrare una forma di rito funebre privato.