La situazione politica mondiale appare particolarmente tesa sul fronte nordcoreano. Infatti, secondo il csis (Center for Strategic and International Studies) il prossimo test balistico potrebbe avvenire durante le festività natalizie. Ma la crisi nordcoreana, non è l'unico fattore che preoccupa l'opinione pubblica e le forze dell'ordine, poiché l'ISIS (Islamic State of Iraq and the Levant) ha diffuso numerose locandine, in cui vengono annunciati i luoghi in cui il Califfato intende colpire durante le vacanze di Natale. A questo proposito il Global Peace Index, ha stilato una lista dei posti più sicuri del mondo, in cui ci si potrebbe ipoteticamente rifugiare per mettersi al sicuro nel caso in cui scoppiasse una guerra mondiale.
Andiamoli a vedere insieme.
Top 10
La top 10 dei posti più sicuri del mondo in cui rifugiarsi si apre con l'Irlanda, che a pari merito con il Giappone, si posiziona al decimo posto. Quest'ultimo ricopre la decima posizione poiché è ben organizzato politicamente e militarmente. Al nono posto si trova la Svizzera, che è il paese neutrale per antonomasia. All'ottavo posto, troviamo il Canada, che benché sia un posto sicuro nel caso in cui scoppiasse una guerra, è a portata di gittata per gli ICBM (Intercontinental Balistic Missile) nordcoreani. Al settimo posto c'è invece la Slovenia, favorita dalla sua posizione geografica, mentre al sesto la Repubblica Ceca, che attualmente non ha avuto nessun attentato terroristico e i suoi rapporti sono buoni con gli altri stati.
Top 5 e pareri dell'opinione pubblica
Al quinto posto troviamo la Danimarca. Al quarto la civilissima Austria, che viene preceduta dal Portogallo, che si aggiudica il titolo di terzo posto più sicuro al mondo. Al secondo posto si posiziona la Nuova Zelanda, favorita dalla sua posizione geografica molto remota. Il primo posto del Global Peace Index è ricoperto dell'Islanda.
Da un sondaggio pubblicato dal Daily Star si può evincere che il 69% delle persone che hanno votato sono più propense a credere che nonostante i recenti avvenimenti sul fronte nordcoreano, non stia per scoppiare la Terza Guerra Mondiale. Ma a preoccupare il pubblico italiano, non è la situazione nordcoreana, ma la minaccia che ha lanciato l'ISIS di colpire una delle più importanti città italiane. Non ci resta adesso nient'altro se non aspettare nuove notizie dal mondo della politica internazionale sperando che tutto vada per il meglio e che la Terza Guerra Mondiale non scoppi mai. A voi i commenti.