L'ex presentatore televisivo ci spiega la sua ipotesi riguardo l'identità di Gesù: 'Era un alieno, anche il papa lo sa'. Columbro dice di essere arrivato a questa conclusione, al termine di una lunga ricerca personale che ha iniziato quando ha sentito una frase pronunciata dal papa che lo avrebbe incuriosito: 'Dobbiamo portare nel cuore gli insegnamenti di un alieno, il cui nome era Gesù'.

Marco Columbro ci parla dei suoi studi

Columbro affida i risultati delle sue ricerche ad un'intervista rilasciata di recente al magazine 'Spy', diretto da Alfonso Signorini.

Le sue deduzioni hanno suscitato molto interesse e curiosità, soprattutto nel pubblico che con tanto affetto lo ha seguito negli anni '80 e '90 durante la sua carriera televisiva.

Le ricerche di Columbro si sarebbero basate su fatti top secret venuti alla luce, grazie a qualcuno che nel corso degli ultimi cinquant'anni ha voluto per qualche motivo rendere noti documenti che testimonierebbero l'esistenza di entità aliene, delle quali i governi hanno sempre negato l'esistenza.

Come ci racconta lo stesso showman, da oltre cinquant'anni i governi di tutto il mondo sarebbero in contatto con gli alieni. Ma non basta: noi esseri umani, saremmo stati creati proprio da questi esseri, la cui esistenza non è ancora stata dichiarata esplicitamente da nessun rappresentante di governo.

Ma, secondo l'ex presentatore TV, nonostante l'alone di mistero che circonda questo delicato e coinvolgente argomento, la verità verrà presto a galla e quando l'avremo appresa, entreremo in contatto con quelli che sono i nostri creatori.

Frasi che fanno riflettere

Oltre alla frase pronunciata dallo stesso papa, l'ex conduttore si rifà a delle affermazioni dello stesso Gesù, riportate nei Vangeli: 'Io non sono di questo mondo, dove vado io voi non potete venire, io sono di lassù e voi di quaggiù'.

Secondo Columbro, non sarebbero lontani i giorni in cui entreremo in contatto con gli alieni e stando al parere dello showman, alcuni capi di stato starebbero già studiando le dinamiche da seguire, per mettere a conoscenza il mondo intero di quello che sta per succedere.

La spiritualità di Marco Columbro

Un altro fattore che avrebbe spinto Marco Columbro ad immergersi nelle sue ricerche, è la sua grande spiritualità.

Un fattore che lo ha sempre accompagnato nel corso della sua vita e al quale si è maggiormente legato, dal risveglio del coma causatogli da un aneurisma cerebrale, sedici anni fa.

L'ex star televisiva dichiara di non seguire religioni, ma di essere molto interessato ai messaggi di spiritualità e di pace inviati dai grandi padri spirituali, come lo stesso Gesù ed il Dalai Lama.