Il suo ultimo video è diventato virale in rete, ma non certo per le ragioni che avrebbe voluto. La morte di Wu Yongning, stuntman cinese noto per le sue scalate ai palazzi più alti della Cina, è stata anch'essa ripresa in un video che mostra il momento in cui il ragazzo, 26 anni, stremato per la fatica di reggersi al cornicione di un palazzo, precipita nel vuoto per un volo di 62 piani.
La morte in diretta
La notizia della morte di Yongning risale a più di un mese fa, ma è stata confermata solo negli ultimi giorni. Il video, piuttosto impressionante, mostra come lo stuntman avesse già completato la scalata del Huayuan Hua Centre di Changsha, città nella Cina centrale e fosse impegnato a fare delle trazioni nel vuoto, come faceva sempre alla fine di ogni sua impresa per testimoniare sui social la riuscita della scalata.
Purtroppo, qualcosa è andato storto e il ragazzo non riesce a mantenere l'equilibrio.
Chi era Wu Yongning
Aveva milioni di follower su Weibo, il corrispettivo cinese di Twitter, ed era considerato una vera celebrità. I suoi video estremi avevano fatto il giro del mondo e lo riprendevano sempre in situazioni di pericolo, che il ragazzo sembrava controllare perfettamente. Stuntman di professione, Wu aveva anche iniziato a ricevere degli ingaggi da vari sponsor, come è il caso di quest'ultima, tragica, impresa. Il compenso per la riuscita della scalata sarebbe stato di centomila yuan (circa tredicimila euro), somma che Wu avrebbe utilizzato per aiutare la famiglia, a quanto sembra molto povera, e la madre affetta da disturbi psichici.
Sembra inoltre che avesse intenzione di sposarsi a breve.
Le reazioni
Le foto folli e al contempo spettacolari di Wu Yongning gli avevano fatto guadagnare un folto numero di fan, non solo in Cina ma in tutto il mondo. Preoccupati dal fatto che non comparivano più aggiornamenti sulla sua pagina Weibo, i fan temevano il peggio, timori che oggi si sono dimostrati fondati.
Immediate le reazioni di cordoglio sul social network e anche su YouTube sono comparsi numerosi video-tributi per lo scalatore. Lo sponsor dell'ultima scalata di Wu, che ha preferito rimanere anonimo, ha fatto sapere che il compenso è stato comunque devoluto alla famiglia del ragazzo.
I 'rooftoppers'
Wu non era certo il solo a tentare queste imprese folli.
Il ragazzo, che pure aveva una formazione come stuntman ed era quindi più che preparato per affrontare simili scalate, era un 'rooftoppers' (roof=tetto; top=cima), uno dei tanti al mondo che mostrano sui social network le loro imprese più folli. Qualche tempo fa è diventata virale la storia della modella russa Viki Odintcova, che insieme al fidanzato è nota per scalare famosi monumenti e grattacieli per scattare selfie estremi e ottenere più follower. Le foto sono senza dubbio mozzafiato, ma ovviamente viene da chiedersi se valga la pena rischiare una morte orribile per qualche like in più.