E' un periodo di grande attività lavorativa per il Ministero della Salute italiano. Già in passato c'erano stati numerosi casi di prodotti ritirati dagli scaffali dei supermercati per problemi vari: i casi più chiacchierati furono quello delle acciughe in olio di oliva con marchio Athena, per la presunta presenza di livelli di istamina oltre i limiti consentiti e quello dei lotti di pesce (ben 95) in arrivo dalla Spagna e ritirati per possibile presenza di mercurio. Ma negli ultimi giorni i casi sono aumentati senza ombra di dubbio. Sono già diversi i casi di prodotti ritirati dall'inizio dell'anno.
Negli ultimi giorni sono tanti i prodotti alimentari bloccati e ritirati dal commercio. Nei giorni scorsi è accaduto al latte Granarolo di essere ritirato dal mercato. Sono stati 19 i lotti ritirati per problemi legati alla produzione ed alla consistenza del latte. E' stata rilevata la presenza di grumi, instabilità al riscaldamento e bollitura. Per precauzione, si è dunque preferito bloccare la vendita.
Anche alcuni lotti della farina di grano duro Senatore Cappelli è stata ritirata dal mercato la scorsa settimana. Il Ministero della Salute ha immediatamente diffuso il richiamo del prodotto a causa di una possibile presenza di piombo presente in quantità superiore ai limiti consentiti. Il lotto in questione è venduto in confezioni da 1 Kg con scadenza il 10 luglio 2018.
Tale farina è prodotta dall'Azienda Agricola Gorfini di Gorfini Giuliano, nei pressi di Aghiari (Arezzo). Non solo: la settimana scorsa sono state ritirate anche delle brioche. L'azienda NaturaSì ha annunciato il ritiro di due lotti di croissant con scadenza 03/03/2018 per "possibile presenza di frammenti di plastica dura, chiediamo a tutti gli acquirenti di controllare le scorte in casa e di non consumare il prodotto suddetto".
Infine, proprio pochi giorni fa è stata ritirato un lotto di acqua naturale da MD Discount. L'acqua, a marchio Viviland Fonte Valle Reale è stata ritirata per una potenziale contaminazione microbiologica. Sono state interessate al provvedimento le confezioni da 1 litro e mezzo di acqua naturale, con scadenza al 17/04/2019.
Ritirati dei thermos: possibile presenza di amianto
Sono stati ritirati dei thermos, per possibile presenza di amianto. A darne notizia è stato il sistema comunitario di allerta tra gli Stati dell'Unione europea sulla sicurezza dei prodotti del Rapex - Rapid Alert System. I thermos in questione sono stati prodotti dalla Galileo SPA con sede a Tivoli (Roma) ed è marchiato Kitchen club. Il lotto richiamato per rischio chimico-cancerogeno è quello caratterizzato dal numero 2170297, con codice a barre 8-029121702978. Insomma, ancora una volta, un prodotto italiano viene ritirato dal mercato. Bisogna evitare sempre le allerte, ma è importante restare in allerta in questo campo.