Per infarto si intende la necrosi di un tessuto a causa di un grave deficit nel flusso sanguigno. Molti sono i soggetti che di anno in anno ne sono colpiti e purtroppo molte volte perdono anche la vita dopo l'accaduto. I sintomi sono diversi, ma la maggior parte delle volte, si inizia da un dolore molto forte oppure asintomatico, se si tratta di un infarto di piccola entità. La recente Scoperta è secondo alcuni una delle più importanti nell'ambito cardiologico. Continuate a leggere l'articolo per maggiori dettagli.

La scoperta

Stiamo parlando di quello che è stato denominato Chip.

Ma cosa è di preciso? Si tratta della mutazione di alcune cellule staminali che aumentano i rischi d'infarto addirittura del 50%, una percentuale abbastanza elevata. Tra i portatori di questo tipo di problematica ci sarebbero dei soggetti che all'apparenza sembrerebbero completamente sani.

Il New York Times ha dedicato un ampio servizio su questo argomento. A quanto pare il CHIP sarebbe addirittura più pericoloso del colesterolo per quanto riguarda la possibile comparsa di un infarto improvviso.

Gli scienziati hanno iniziato ad indagare sulle motivazioni ambigue che portano dei soggetti in apparenza completamente sani ad avere molto spesso un infarto. Nella maggior parte dei casi infatti, sono i soggetti che meno ci si aspetta ad accusare la problematica che, se non presa in tempo, può anche causare la morte del paziente.

Fino ad oggi questo fattore era un mistero, ma adesso si è scoperto di questo mutamento cellulare denominato CHIP, acronimo inglese per Clonal Hematopoiesis of indeterminate potential. L'accumulo di cellule staminali in maniera così elevata, porterebbe dunque il paziente ad essere un soggetto a rischio infarto o ictus.

CHIP: molto pericoloso per i pazienti

Stando a quanto rilevato, questo tipo di mutamento sarebbe veramente molto pericoloso per le comuni persone. La cosa che sicuramente stupisce e sorprende è stato lo rilevare come questo mutamento sia più rischioso per un'eventuale infarto rispetto alla presenza di colesterolo nel proprio organismo.

A quanto pare le probabilità di essere soggetti a questo tipo di mutazione aumentano con l'avanzare dell'età. Il fatto che questi cambiamenti non siano controllabili e avvengano molto probabilmente da mutamenti esterni di cui non si è ancora conoscenza, incute molto terrore e paura tra le persone.