Apple è una multinazionale di grandi proporzioni: chi non conosce i suoi prodotti? Ultimamente sono arrivati sul mercato i nuovi iPhone X (chiamati iPhone "Ten") e gli iPhone 8. Tutti dispositivi di ultimissima generazione che stanno vendendo veramente bene. Secondo quanto riportato dai media stranieri, però, le condizioni di lavoro di alcuni dipendenti impiegati presso aziende che forniscono componenti per i dispositivi della società di Cupertino, si ritroverebbero a vivere e a lavorare in condizioni disumane. Un'organizzazione no profit internazionale (senza scopo di lucro) ha portato avanti un'indagine per 3 mesi sotto copertura.

I fornitori cinesi di Apple

Naturalmente Apple - così come la maggior parte delle multinazionali - effettua ordini di componenti per i suoi smartphone (proprio come iPhone X e iPhone 8) da società e fabbriche cinesi. È una pratica comune, visto che le parti realizzate in Cina costano molto meno. Se poi si aggiunge che la manodopera è praticamente quasi regalata, ecco che a quasi tutte le società conviene investire su questi stabilimenti stranieri. Tuttavia, come dimostrano le nuove immagini apparse sul web - alcune delle quali decisamente d'impatto - le condizioni di vita di questi dipendenti non sono incoraggianti.

Turni massacranti

La prima cosa che colpisce e che questi operai sarebbero costretti a seguire turni di lavoro letteralmente massacranti.

Inoltre, all'interno della sede lavorativa, non sarebbero previste maschere o altri oggetti di protezione. Di conseguenza, queste persone spesso si ritroverebbero anche a contatto con agenti chimici molto pericolosi per la salute. Le indagini sono state svolte su diversi OEM, ovvero produttori di apparecchiature digitali che lavorano per Apple, e stando ai riscontri finali è emerso che il problema sarebbe piuttosto diffuso.

Una volta terminata la giornata di lavoro, i dipendenti stessi sarebbero costretti a tornare ai loro dormitori dove vivrebbero in una condizione veramente disastrosa. Docce non funzionanti, camere minuscole, bagni che funzionano a malapena, ma non finisce qui. Pare, inoltre, che gli operai vengano sottoposti a sole 4 ore di corsi per ottenere l'abilitazione, ovvero il permesso per poter lavorare.

In realtà questi corsi dovrebbero avere una durata di 24 ore. Dunque verrebbero approntati una serie di escamotage per far sì che il personale possa cominciare a lavorare al più presto. Le paghe sarebbero misere: si parlerebbe di circa 500€ mensili al cambio attuale. Apple, di recente, ha rispedito al mittente ogni accusa nei suoi confronti, negando qualsiasi coinvolgimento in tutta la faccenda.