Una lite violenta, forse un gesto di sfida prima di scomparire nelle acque di Albenga. Dopo tre giorni di ricerche è stato ritrovato il corpo di Alessia Puppo. Della donna non c’erano più tracce dalla sera della vigilia di Capodanno quando si era buttata in mare dopo l’ennesima lite con il fidanzato. Il corpo della trentatreenne di Strevi è stato individuato dall’elicottero della capitaneria di porto a largo di Alassio e successivamente recuperato con dall’equipaggio di una motovedetta dei vigili del fuoco. Il tratto di litorale che va da Albenga fino ad Imperia è stato perlustrato in ogni angolo e con ogni mezzo dal momento in cui si sono perse le tracce della giovane alessandrina.

Quella che doveva essere una provocazione si è trasformato in un tragico epilogo. Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine la coppia avrebbe discusso ripetutamente la sera dell’ultimo dell’anno. La coppia aveva scelto un locale di Albenga per il cenone di San Silvestro. Gli animi erano già surriscaldati ed un primo litigo si sarebbe verificato intorno alle 22,30.

Il corpo recuperato a largo di Alassio

Successivamente la coppia ha avuto un nuovo battibecco che è proseguito in spiaggia lontano da occhi indiscreti. Nonostante ciò le urla avrebbe attirato l’attenzione di un addetto alla sicurezza che avrebbe cercato di riportare la calma. La ragazza si è rapidamente liberata del soprabito e del vestito e si è diretta con decisione verso la riva.

Pochi metri in acqua prima prima di scomparire del tutto dalla vista del fidanzata. A questo punto il parcheggiatore del locale si è tuffato in acqua per cercare di raggiungerla e riportarla a riva. Dopo poche bracciate l’uomo si è arreso perché il mare l’acqua era fredda e le condizioni del mare non agevolavano il suo compito.

Immediatamente sono stati attivati i soccorsi ma dopo un’intera notte di ricerche della ragazza non c’era traccia. Con il trascorrere delle ore le speranze di ritrovare Alessia in vita si sono ridotte al lumicini fino al ritrovamento del corpo nel pomeriggio del 3 gennaio.

Il dramma dei genitori e le reazioni social

I familiari della ragazza (genitori e fratello minore), giunti in queste ore ad Albenga, sono stati immediatamente avvertiti.

La salma della trentatreenne è stata trasferita all’obitorio di Zinola in provincia di Savona. La donna viveva a Strevi in località Borgonuovo (provincia di alessandria) mentre il quarantacinquenne fidanzato è originario di Torino. Nelle prossime ore sarà effettuata l’autopsia. Intanto il profilo Facebook della piemontese è stato inondato di commenti di cordoglio e costernazione per quanto accaduto. In molti hanno invitato a non postare frasi poco opportune e confronti sotto la foto di Alessia Puppo.