Durante i mesi passati sono state molte le ricerche scientifiche che riguardano i maggiori misteri del mondo e dell'universo. Negli scorsi mesi si è molto parlato, invece, della scoperta fatta da Scan Pyramids, un programma di ricerca della HIP (Institute and Faculty of Engineering) dell'Università del Cairo, in egitto. Il team ha fatto delle scansioni della Grande Piramide, usando una nuova tecnica che si basa sui muoni, delle particelle subatomiche che arrivano dallo spazio e riescono a vedere fra i muri. Andiamo a vedere nel dettaglio la notizia e scopriamo come potrebbero essere interpretate le informazioni collezionate da Scan Pyramids.

Il Vuoto

Durante un'analisi condotta dal progetto Scan Pyramid, utilizzando una tecnica che prevede l'uso dei muoni, delle particelle subatomiche che permettono di "vedere fra i muri", è stata trovata una camera mai scoperta prima nella grande Piramide. È stato ipotizzato che la camera sia stata messa lì per sgravare la Grande Galleria, alta 8 metri e larga due, dal peso dell'edificio. La Grande Galleria conduce alla camera funeraria, ma per alleggerire la struttura era già stato costruito un tetto spiovente. Inoltre sono stati scoperti, in passato, altri quattro condotti, stretti come dei fogli. Due di questi sfociano sulla facciata esterna e altri due si diramano in altrettanti condotti. Il condotto sud è stato esplorato, ma senza risultati, quello nord è ancora chiuso ermeticamente, e gli archeologi stanno provando ad aprirlo.

A questo punto il prof. Magli, che insegna archeastronomia al politecnico di Torino, ha proposto un'ipotesi molto interessante che è stata pubblicata su arXiv.org. Andiamo a vedere insieme cosa ha detto il professore.

Catasterismo

Per il Prof. Magli, nel grande vuoto della piramide ci potrebbe essere un trono, forgiato con l'acciaio siderale con cui è stato fatto anche il pugnale di Tutankamon, siccome nei testi delle Piramidi è scritto che prima di passare nell'aldilà il faraone si sarebbe dovuto sedere su di un trono di ferro dopo essere passato per le porte del cielo.

L'aldilà nei testi egizi era un luogo fra le stelle, fra la costellazione del Grande Carro e quella del Dragone. Inoltre, se così fosse, le porte del cielo potrebbero essere i quattro condotti di cui l'uso ci è ancora ignoto, che potrebbero condurre al Grande Vuoto, ovvero la sala che contiene il trono di ferro. Non ci resta adesso nient'altro se non aspettare nuove notizie in proposito.

Ma questa non è l'unica notizia in campo scientifico che ha sconvolto l'opinione pubblica, poiché è stata rilevata una camera magmatica sotto l'Appennino che potrebbe portare alla creazione di un nuovo vulcano. A voi i commenti.