E' stato identificato l'uomo che ha spinto volontariamente una donna di 47 anni peruviana sotto i binari della metro dell'Eur di Roma; si chiama Igor Trotta ed ha 47 anni. Al momento l'uomo è accusato di tentato omicidio volontario ed è detenuto in carcere.

Tentato Omicidio volontario

L'accusa è proprio questa perchè dalle prime indagini effettuate attraverso la visualizzazione del video che è stato fornito grazie alle riprese effettuate dalle telecamere della videosorveglianza di Roma, della stazione della metro dell'Eur, sarebbe palese il gesto dell'uomo.

Durante l'interrogatorio il signor Igor Trotta ha affermato di essere stato lui a spingere Micaela Castro Pizzarro, la badante peruviana che è finita sotto i binari della metropolitana di Roma; non chiare invece le cause sul perchè l'uomo avrebbe compiuto questo folle gesto. In un primo momento dichiarò di aver obbedito ad un ordine di Dio e così il pm Alberto Pioletti ha fatto la richiesta per una perizia psichiatrica.

Attualmente si trova sotto osservazione nel reparto clinico del carcere romano di Rebibbia in attesa che il professor Stefano Ferracuti, possa operare su di lui una perizia psichiatrica per cercare di capire il movente di quanto accaduto.

'Me l'ha detto Dio'

Secondo quanto affermato dall'uomo, le voci nella sua testa gli avrebbero chiesto di spingere quella donna; dopo il tentato omicidio, sono spuntati dei dettagli sulla vita del signor Igor Trotta: l'uomo era da tempo seguito per problemi psichiatrici e quando gli agenti della polizia lo hanno arrestato, l'uomo si trovava a casa della madre e avrebbe detto parole e frasi senza un filo logico.

C'è chi ha raccontato che era un uomo conosciuto nel quartiere ma che non aveva mai fatto del male a nessuno prima di quel momento; non sappiamo ancora che cosa possa aver scatenato il raptus omicida dell'uomo. Apparentemente non ci sono legami tra lui e la badante peruviana deceduta, Igor l'avrebbe spinta, come si può notare nel video e poi si sarebbe dileguato in mezzo a tutte le altre persone che erano presenti e che hanno assistito alla scena.

La donna nell'incidente ha perso una mano ed è attualmente ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale San Camillo di Roma. La signora ha fratture sparse in tutto il corpo oltre ad aver subito danni celebrali di grave entità. Ora non resterà che aspettare 45 giorni per avere il risultato della perizia psichiatrica.