Una vera e propria tragedia quella che ha svegliato questa mattina il Nord Italia: il treno ferrovie Trenord numero 10452, partito dalla città di Cremona intorno alle 5:32 e diretto alla stazione Porta Garibaldi di Milano, è stato localizzato per l'ultima volta intorno alle 6:57, poi è scomparso dai radar e solo poco dopo è arrivata la tragica notizia. Infatti, il treno è uscito dai binari tra Segrate e Pioltello a causa di un cedimento dei vagoni, e ha causato la morte di 4 persone oltre a 100 feriti, di cui 10 sono in condizioni gravi. Molte persone sono rimaste incastrate nelle carrozze del treno e all'arrivo dei vigili del fuoco, questi ultimi hanno dovuto aprire le pareti del treno come fossero delle scatolette di latta.

8:00, stato d'emergenza a livelli molto alti

Alle 8 del mattino, lo stato di emergenza era a livelli altissimi e sul luogo dell'incidente sono arrivati aiuti da ogni parte della Lombardia e dell'Emilia Romagna. Infatti, oltre ai vigili del fuoco già presenti sul luogo delle tragedia, sono arrivati poliziotti, carabinieri, medici, infermieri, per quello che è già considerato come uno dei più gravi incidenti della storia della regione Lombardia. Gli elicotteri dei vigili del fuoco hanno trasportato negli ospedali numerose persone ferite e in particolare, l'ospedale di Monza ha sospeso tutti gli interventi programmati non urgenti, per dare priorità ai feriti del treno ferrovie Trenord di pendolari, numero 10452.

Una prima ricostruzione del questore

Secondo una primissima ricostruzione del questore di Milano Marcello Cardona, il convoglio formato da cinque carrozze sarebbe deragliato precisamente tra Segrate e Pioltello per un cedimento dei vagoni. Infatti, secondo le ultime indiscrezioni, pare che proprio all'altezza dello scambio le prime due carrozze in testa siano tranquillamente passate, mentre le altre tre sarebbero purtroppo uscite dai binari.

Inoltre, secondo una testimonianza di un passeggero a bordo del treno, prima dell'impatto si è sentita una forte vibrazione. Il testimone è il 25enne Gianmarco, un pendolare salito a Cremona sul treno diretto a Milano Porta Garibaldi, che è stato intervistato dal quotidiano La Repubblica in mattinata.

Al momento, queste sono le tragiche notizie che ci arrivano dalla Lombardia, per quello che secondo alcuni è il peggior disastro ferroviario della storia della regione.