Non tutti sanno ancora della terribile Eruzione in corso nelle Filippine con un'evacuazione che ormai ha raggiunto le 40.000 persone e subito la cronaca è scossa da altre notizie preoccupanti provenienti sempre dal Pacifico. Prima di tutto è di poco fa (pubblicata dall'Ansa alle 10:46) la notizia di un'eruzione improvvisa del vulcano Kasatsu Shirane, altezza 2160 metri, che si trova a Kusatsu nel cuore del Giappone: improvvisamente c'è stato un forte boato con eruzione e rocce fiammeggianti lanciate con violenza verso il cielo, unitamente ad una valanga.

Si registra proprio per l'inaspettato evento la morte di un uomo di 49 anni e in più una decina di feriti: si tratta di una squadra della Self Defence Force (SDF) giapponese che stava facendo un'esercitazione proprio sulla montagna al momento dell'esplosione.

Il fatto che l'eruzione non fosse prevista è testimoniato anche dalla presenza di numerosi e tranquilli sciatori sulle piste dello stesso monte, sciatori che, vista l'interruzione della corrente e il conseguente blocco della funivia (anche per sicurezza), sono rimasti bloccati nella stazione sciistica e stanno evacuando grazie all'intervento dei pompieri. Intanto, l'allerta viene diramata per l'evacuazione dei residenti in un raggio di due chilometri intorno al vulcano.

Terremoti

Quasi in contemporanea all'eruzione giapponese si è registrata in Alaska una scossa violentissima di terremoto, con magnitudo 8,2: essa è avvenuta al largo della città di Kodiak (Alaska), per la precisione a 278 km sud est e a 10 km di profondità.

Immediatamente, vista l'intensità della scossa e l'ipocentro della stessa, l'USGS (United States Geographical Survey) ha diramato l'allerta tsunami per tutta la costa pacifica di Usa e Canada, ma in particolare per la regione canadese della British Columbia e per lo Stato americano dell'Alaska con la frase: "Sono possibili diffuse e pericolose onde di tsunami".

L'invito alla popolazione è di allontanarsi immediatamente dalla costa e cercare rifugio nelle zone alte più vicine. Ad indicare che tutta la 'Cintura di fuoco' del Pacifico è interessata da movimenti anomali è un'altra scossa di magnitudo 6,1 avvertita nelle stesse ore in Indonesia, nell'Isola di Giava nei dintorni della capitale Giakarta.

Situazione al momento

Tutta la situazione è in evoluzione, i servizi di sorveglianza sono attivati, ma come è possibile intuire anche da parte dei non esperti, la situazione interessa tutta la Cintura di Fuoco del Pacifico, da una costa all'altra e, purtroppo, sia nella forma delle eruzioni che dei terremoti e tsunami.