Ennesimo e terribile episodio di brutale violenza che coinvolge sostenitori e militanti di partiti politici in Italia. Il tutto avviene infatti dopo i recenti fatti accaduti a Piacenza dove militanti dei centri sociali al fine di protestare contro un gruppo di sostenitori di destra, hanno brutalmente aggredito un Carabiniere impiegato in servizio di ordine pubblico. Stavolta a diventare vittima predestinata del 'bravo' di turno è un esponente di Forza Nuova, il quale in pieno centro a Palermo è stato aggredito da un gruppo di persone travestite, le quali lo avrebbero anche legato prima di consumare la brutale aggressione e mandarlo in ospedale.

Aggredito il responsabile provinciale di Palermo, militante di FN

Un'aggressione in pieno centro ed in vero stile arancia meccanica. Questo è quello che ha subito il responsabile provinciale di Palermo, militante per Forza Nuova, Massimo Ursino. Secondo quanto dichiarato dall'Ursino, sembrerebbe che nella giornata di ieri 20 febbraio, nel percorrere la via Dante, in pieno centro a Palermo, nei pressi della vicina piazza Lolli, sarebbe stato avvicinato da un gruppo di persone vestite di nero ed a volto coperto, le quali hanno subito aggredito l'esponente di FN, legando la vittima prima di pestarla a sangue. Secondo il racconto della vittima, la quale proveniva dalla vicina via Marconi, sembrerebbe che il branco composto da almeno 6 persone, avrebbe atteso il suo passaggio al fine di mettere in atto l'aggressione nei suoi confronti.

Pestato a sangue per ideali politici?

Gli inquirenti stanno indagando su quanto accaduto e nello specifico, sembrerebbe che a confermare la versione di Massimo Ursino in merito all'aggressione subita, ci sarebbero alcune telecamere di sorveglianza che avrebbero ripreso la scena della brutale spedizione punitiva nei suoi confronti.

Usino dopo essere stato bloccato, legato e aggredito, sarebbe stato soccorso dai para medici del 118, i quali ritrovandolo coperto di sangue, avrebbero deciso di portare la vittima presso il locale pronto soccorso al fine di accertarne lo stato di salute. Secondo quanto trapelato dalle prime indiscrezioni in merito alle condizioni di salute della vittima, sembrerebbe che il personale del locale Nosocomio, ha dovuto provvedere a medicare Ursino per le numerose contusioni al volto riportate, oltre a verificare se ci fossero stati ulteriori danni alla testa, proprio a seguito di una ferita riportata dall'aggressione.