E' trascorsa esattamente una settimana dalla Scomparsa di Marco Boni, il sedicenne di Tione in provincia di Trento scomparso da Riva del Garda nel pomeriggio di venerdì scorso. Il ragazzo studiava al Liceo Maffei ed era uno studente modello. Quel pomeriggio il ragazzo avrebbe dovuto incontrarsi con la madre per fare ritorno a casa a Tione, ma all'appuntamento non si è mai presentato. L'ultima immagine diffusa dalla polizia di Trento è un fotogramma ripreso da una telecamera in Piazza Garibaldi a Riva del Garda alle ore 14.47 di venerdì scorso, giorno della scomparsa.
Poi il giovane ragazzo sembra essere sparito nel nulla e il suo cellulare risulta spento.
Un'altra telecamera poi ha ripreso Marco in Piazza Catena, e mostra il ragazzo dirigersi verso sud. Non si sa se il ragazzo fosse diretto verso la montagna che sovrasta la cittadina trentina oppure sulla Gardesana occidentale, la strada che costeggia il lago in direzione di Brescia.
Gli uomini del soccorso alpino, il nucleo speleologico, le forze dell'ordine e i vigili del fuoco in questi giorni hanno battuto tutte le zone palmo a palmo, soprattutto le zone sul Monte Rocchetta, la montagna che sovrasta Riva del Garda. Marco, infatti, era un appassionato di passeggiate in montagna.
Le ultime ricerche sono state effettuate nella zona di Cima Sat e Monte Sperone, in un territorio particolarmente impervio.
In quelle zone era stata infatti agganciata una cella telefonica, ma nonostante le ricerche non è emerso nessun nuovo dettaglio. Il soccorso alpino e il nucleo speleologico hanno quindi deciso di sospendere dopo una settimana senza alcun esito. Continuano invece le ricerche del ragazzo da parte delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco.
Sono state effettuate le indagini anche con l'utilizzo di elicotteri e droni, ma sempre con esito negativo.
Il caso anche in TV
Nei giorni scorsi si era occupato della scomparsa di Marco Boni anche il programma di Rai Tre "Chi l'ha visto?" condotto da Federica Sciarelli. In quell'occasione una coppia di anziani aveva detto ai microfoni della trasmissione di aver visto il ragazzo a Vallio Terme, un paese dell'entroterra gardesano dalle parti di Salò.
La testimonianza è stata però poi smentita dallo stesso ragazzo scambiato per Marco dalla coppia.
Questa sera si occuperà del caso anche "Quarto grado" su Rete 4.
Le ricerche proseguono nel lago
Ora le ricerce del giovane studente proseguono nel lago di Garda e sul sentiero del Ponale, attualmente chiuso al pubblico a causa di alcuni lavori di messa in sicurezza della zona.
Il sentiero del Ponale è una strada percorsa solitamente da pedoni e ciclisti con una vista panoramica sul lago di Garda. E' entrata in azione anche la squadra nautica del Commissariato di Polizia, che sta effettuando le ricerche nelle acque del lago, scandagliando i fondali.
Ogni ipotesi viene tenuta in considerazione e valutata attentamente. La speranza è che Marco Boni sia vivo e possa fare presto ritorno a casa dai suoi cari che lo stanno aspettando.