E' morto El Capitàn, il cane che ha vegliato per dodici lunghi anni sulla tomba del suo padrone; si è sempre rifiutato di abbandonare il cimitero e, puntualmente, ogni giorno andava a fargli visita e rimaneva accovacciato sulla lapide.

E' morto il cane dal cuore d'oro

Il proprietario morì nel 2006 e lui, da quel giorno, non ha fatto altro che passare la maggior parte del suo tempo vicino alla sua tomba, tanto era grande l'affetto che nutriva per lui. Il cimitero dove il cane si recava era quello di Villa Carlos Paz di Còrdoba, in Argentina. E' stato accanto al suo padrone per dieci lunghi anni, senza mai abbandonarlo nonostante lui ormai non ci fosse più, ma gli animali, si sa, hanno un grandissimo cuore e un'elevata sensibilità.

Anche per questo, i cani vengono definiti i migliori amici dell'uomo. L'animale, un incrocio di pastore tedesco, era conosciuto da tutti come El Capitàn ed aveva 15 anni. La sua storia venne diffusa, tempo fa, dopo che un quotidiano locale aveva iniziato a parlare di tutto questo. La storia di El Capitàn ha fatto fece commuovere gli abitanti della zona.

Addio a El Càpitan

Questo meraviglioso cane vegliò per 12 lunghi anni sulla tomba del suo padrone che ormai non c'era più; la moglie, ormai vedova, ha fatto numerosi tentativi per cercare di riportare a casa il cane e non farlo andare sulla lapide, ma sono vani poiché il cane riusciva sempre a recarsi presso il cimitero e a passare tantissime ore seduto ad aspettare, forse, il ritorno del suo amato padrone.

I custodi del cimitero hanno sempre espresso commozione di fronte a tanto amore per un uomo. Tuttavia, l'insufficienza renale cronaca posta in evidenza dal veterinario Christian Stempels, non ha lasciato molto scampo al povero Capitàn. Dopo la scoperta della malattia, il cane è stato amorevolmente curato dai custodi e dal veterinario con del cibo particolare e medicine speciali; era una bestia diventata un simbolo particolare per Còrdoba e, nel momento in cui è morto, si trovava proprio li, vicino al suo padrone.

Il pastore tedesco è stato seppellito accanto alla tomba dell'uomo e, attualmente, il comune della città ha reso noto che sta organizzando una speciale commemorazione per l'animale che ha tanto amato l'uomo. Solo con il ricordo dell'odore del suo padrone è riuscito a rimanere sulle sue tracce per tutto questo tempo, senza mai dimenticare chi l'aveva amato tanto e aveva condiviso il suo tempo insieme a lui.