Due corpi senza vita, giacciono di fronte al prestigioso palazzo della Banca UBS a pochi metri dalla stazione centrale di Zurigo. Intorno alle 14.30 dello scorso 23 Febbraio , sono stati uditi degli spari. La polizia accorsa sul luogo ha trovato un uomo morto e una donna gravemente ferita, deceduta poco dopo sul posto.

Sono Danilo Nuzzo (38 anni) ed Irene Rizzo (35) dipendente della filiale UBS. I due originari della provincia di Lecce, erano sposati da quasi sette anni. La coppia ha due bambine di 4 e 9 anni , quest'ultima nata da una precedente relazione della donna.

I due avevano iniziato a discutere animatamente, in un locale vicino. Secondo le prime testimonianze la coppia erano dal caffè in cui si trovavano, quando l'uomo ha estratto una pistola- ritrovata accanto alla donna - ed ha sparato alla moglie, per poi rivolgere l'arma contro sé stesso.

Danilo e Irene si erano conosciuti in Puglia ancora adolescenti, quando lei trascorse le vacanze estive nel paese di origine della famiglia. Dopo il divorzio con il primo marito, il loro amore si riaccese e Nuzzo si trasferì a Schlieren, un sobborgo di Zurigo, dove abitava Irene.

Lui era insofferente per aver lasciato la sua impresa

Danilo lasciò la sua attività artigianale di ristrutturazioni edili a Lecce, per essere poi assunto in una grande azienda elvetica.

Tuttavia, a causa di un incidente sul lavoro - con conseguente intervento chirurgico al ginocchio - non fu più in grado di lavorare per molto tempo e successivamente, a causa di questo infortunio, non fu in grado di affrontare attività impegnative. Questo causò tensione tra la coppia, inoltre l'uomo soffriva la mancanza di autonomia - che aveva quando era un piccolo imprenditore - mentre in Svizzera si considerava solo un semplice lavoratore, che doveva attenersi alle disposizioni dei superiori.

Lui voleva tornare in Italia, lei voleva lasciarlo

L'uomo voleva tornare in Italia, ma la moglie non ne voleva sapere di lasciare UBS ed una occupazione sicura. Tra i due le discussioni erano all'ordine del giorno. A testimoniarlo alcuni amici della coppia. Lo scorso Dicembre, Nuzzo si era trasferito in un appartamento condiviso con dei colleghi, a Gennaio era invece tornato a Lecce.

Mentre la Rizzo era rimasta con le due figlie a Schlieren. Un vicino, che conosceva la coppia da diversi anni, rivela : “Lei mi ha detto che voleva porre fine alla relazione per sempre”. Forse è per questo che l'uomo era partito improvvisamente per la Svizzera, pochi giorni fa. Un ennesimo e disperato tentativo: vivere senza Irene o morire con lei.